È stato un anno sicuro per volare?
Dipende: sono morte più persone rispetto al 2013 – provate a dire un numero – ma è stato un anno con pochissimi incidenti
La scomparsa dell’aereo del volo QZ8501 di AirAsia, in viaggio dall’Indonesia a Singapore, ha avuto tra i suoi effetti anche la ripresa di una discussione ricorrente su diversi siti di news riguardo le statistiche degli incidenti aerei. Si tratta del terzo grande incidente aereo di un volo di linea nel 2014 ad aver ricevuto un’ampia copertura mediatica a livello mondiale, dopo i due incidenti capitati alla compagnia Malaysia Airlines. A marzo era scomparso nell’Oceano Indiano – e non è ancora stato ritrovato – l’aereo del volo MH370, con a bordo 239 persone; a luglio l’aereo del volo MH17 è stato abbattuto in Ucraina dell’est e tutte le 298 persone a bordo sono morte. Altre 118 sono morte a luglio a bordo di un volo di Air Algérie precipitato in Mali, in un incidente di cui si è parlato molto meno principalmente perché i rottami dell’aereo sono stati ritrovati in breve tempo.
È stato un anno sicuro per volare?
Dipende dai punti di vista. Risposta breve: sì, se si intende il numero di incidenti molto basso (sia in assoluto che relativamente al numero di voli); no, se si considera il numero complessivo dei morti in incidenti aerei. Secondo i dati riportati dall’agenzia Bureau of Aircraft Accidents Archives (BAAA), un’organizzazione con sede a Ginevra, in termini di incidenti aerei il 2014 è stato l’anno migliore da più di 80 anni a questa parte: quello capitato ad AirAsia domenica 28 in Indonesia, stando alle statistiche di BAAA, è stato il 111esimo incidente aereo nel 2014, ed era dal 1927 che non si registrava un numero così basso. Per capirci, però: BAAA considera anche i voli militari e qualsiasi volo con aerei che trasportano almeno sei passeggeri, oltre l’equipaggio, e definisce “incidente” qualsiasi incidente che non permetta di riparare l’aereo.
Anche in termini relativi è stato un anno molto positivo: a settembre la media degli incidenti aerei era di 2,1 incidenti per ogni milione di voli, secondo la International Air Transport Association, un’organizzazione internazionale con sede in Canada che riunisce più di 200 compagnie aeree. «Suonerà probabilmente sorprendente a molti, ma in verità è stato un anno molto sicuro», ha detto al Wall Street Journal Paul Hayes, un consulente della società Ascend.
Aircraft accident rates at historic low despite high-profile plane crashes http://t.co/AS5tuv0EeF pic.twitter.com/JRzQwmKJNZ
— The Guardian (@guardian) 29 Dicembre 2014
Il numero complessivo di morti in incidenti aerei
Se si include nel conteggio tutte le 162 persone a bordo del volo QZ8501 di AirAsia, le cui ricerche sono in corso, il 2014 è stato un anno peggiore rispetto al precedente. Secondo i dati riportati da BAAA, 1320 persone sono morte nel mondo in incidenti aerei nel 2014: sarebbe il peggiore anno dal 2005 a questa parte, se dovesse essere confermata la morte delle persone a bordo del volo QZ8501. Per capire il senso di questi numeri, però, va detto che il 2013 era stato invece, secondo l’agenzia svizzera, l’anno più sicuro di sempre nella storia dell’aviazione moderna, con solo 459 morti. E che solo in Italia per incidenti stradali in un anno muoiono diverse migliaia di persone.
Anche prendendo in considerazione i dati forniti da altre società e organizzazioni, le statistiche non variano in senso assoluto. Il 2013 era stato l’anno più sicuro (solo 265 morti) fin dal 1945, secondo l’Aviation Safety Network, una banca dati olandese della Flight Safety Foundation. La ASN presenta numeri tendenzialmente più bassi rispetto a BAAA perché considera soltanto i voli civili i cui aerei siano progettati per trasportare almeno 14 passeggeri. Dal conteggio delle morti in incidenti aerei del 2014 la ASN – che ne riporta complessivamente 526 – esclude anche quelle avvenute in incidenti causati da azioni di guerra, come è stato considerato, per esempio, l’abbattimento del volo MH17 (298 persone a bordo). Secondo i dati forniti da ASN, il numero di morti in incidenti aerei nel 2014 (526) sarebbe comunque più basso rispetto alla media annuale degli ultimi dieci anni (676).
Foto: un aereo di AirAsia decolla all’aeroporto di Singapore-Changi, lunedì 29 dicembre 2014.
(MOHD FYROL/AFP/Getty Images)