Servirà “molto tempo” per la guarigione di Michael Schumacher, ha detto la sua manager, che ha smentito molte delle cose circolate di nuovo negli ultimi giorni
Sabine Kehm, da quindici anni manager di Michael Schumacher, ha detto che servirà “un lungo periodo di tempo” e una “dura battaglia” per l’ex pilota che da settembre scorso sta proseguendo la riabilitazione a casa dopo aver lasciato l’ospedale di Losanna in cui era ricoverato dopo una brutta caduta sugli sci avvenuta il 29 dicembre 2013, e che gli ha causato alcune gravi lesioni cerebrali. «Sta facendo progressi commisurati alla gravità della situazione», ha detto Kehm. La sua dichiarazione segue e smentisce alcune parole pronunciate dall’ex pilota francese Philippe Streiff in un’intervista con il quotidiano francese Le Parisien: Streiff, autodefinendosi un amico di famiglia, sosteneva che Schumacher sia in grado di comunicare con gli occhi e di riconoscere i suoi familiari. Kehm ha smentito qualsiasi comunicazione tra Streiff e la famiglia Schumacher.