Le sorelle Brown, fotografate ogni anno per 40 anni
È uno dei progetti più famosi sul passare del tempo e l'affetto familiare: è stato pubblicato in un libro
Fino al 4 gennaio il Museum of Modern Art di New York (MoMA) ospita la mostra Nicholas Nixon: Forty Years of The Brown Sisters, che raccoglie tutte le quaranta fotografie scattate in 40 anni dal fotografo Nicholas Nixon – nato a Detroit, in Michigan, nel 1947 – a sua moglie Bebe insieme alle sue tre sorelle. Il progetto è piuttosto famoso ed è stato esposto più volte in musei di tutto il mondo, dalla National Gallery di Washington, D.C. al Modern Art Museum di Fort Worth, in Texas, al Museum of Fine Arts di Boston all’Alhambra di Granada, in Spagna. Lo scorso novembre in occasione del 40esimo anniversario è stato anche pubblicato il libro The Brown Sisters: Forty Years.
Nell’agosto del 1974 Nick Nixon scattò una fotografia alla moglie Bebe insieme alle sue tre sorelle, Heather, Mimi e Laurie. La foto, in bianco e nero e realizzata con una macchina fotografica da 8×10 pollici posata su un treppiedi, venne male e Nixon scartò il negativo. Nel luglio dell’anno dopo fece un altro tentativo e ritrasse le sorelle a New Canaan, in Connecticut, in una foto sempre in bianco e nero di 8×10, in quest’ordine da sinistra: Heather (23 anni), Mimi (15), Laurie (21) e Bebe (25). Nel giugno successivo Laurie si laureò ad Hartford e Nixon scattò un’altra foto alle quattro sorelle. Il fotografo propose allora alle donne di riunirsi una volta all’anno, ogni anno, e posare insieme per lui sempre nello stesso ordine. Le ragazze accettarono: il progetto va avanti da allora, è valso a Nixon numerosi premi e riconoscimenti, ed è stato sovvenzionato per tre volte dal National Endowment for the Arts, l’agenzia federale statunitense che stanza i fondi per i progetti artistici, e due volte dalla fondazione Guggenheim.
Il progetto racconta intensamente il passare del tempo: con l’accumularsi delle immagini le quattro sorelle dall’aria leggera e sbarazzina diventano donne adulte e appesantite, con la pelle cedevole e le facce incise dalle rughe. Esplora contemporaneamente il legame tra le donne, che sembra manifestarsi ogni anno di più – con un braccio a cingere un fianco o una mano appoggiata a una spalle – e approfondisce infine l’intimità tra le sorelle, che si mostra all’osservatore, escludendolo. Nixon stesso spiega che man mano che ci si avvicina all’ultima foto, lo spettatore si rende conto che non tutte e quattro le sorelle ci saranno per sempre: è un’idea che aleggia nelle ultime immagini, che sono sempre più scure, con le quattro donne sempre più vicine tra loro, come a volersi sorreggere l’una con l’altra. Tutte le fotografie del progetto si possono guardare sul sito del New York Times.