Una 29enne italiana è stata ritrovata morta in una spiaggia a 300 chilometri a nordovest di Fortaleza, in Brasile
Una piacentina, Gaia Molinari, 29 anni, è stata assassinata in Brasile. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato il giorno di Natale da alcuni turisti sulla spiaggia in località Jijoca de Jericoacoara, a circa 300 km da Fortaleza. Presentava diverse ferite alla testa e sul corpo. La notizia – pubblicata dal sito brasiliano Ceara Agora– è stata confermata venerdì dalla prefettura di Piacenza, che ha già preso contatto con il Consolato italiano a San Paolo del Brasile.
La polizia militare e la Polizia Municipale di Jijoca affermano che il corpo della giovane italiana è stato avvistato alle 17.25, ora locale (le 21.15 in Italia) di giovedì, da altri turisti tra le sterpaglie nella zona di Serrote, un’area protetta che conduce alla spiaggia di Pedra Furada dove non si può arrivare in auto. Vi sarebbe già un sospettato, attualmente ricercato dalla Divisao de Homicidios. «Quando siamo arrivati là abbiamo solo constatato la morte della donna. Aveva il volto tumefatto, forse colpito con una pietra, e aveva perso molto sangue», ha spiegato il comandante della polizia di Jericoacoara Marcos Rodrigues.