Il nuovo vecchio BlackBerry Classic
Com'è fatto l'ultimo telefono presentato dalla società: è per i nostalgici dei BlackBerry di una volta, coi tastini
BlackBerry Classic è stato presentato da BlackBerry nel corso di un evento organizzato nel distretto finanziario di New York, negli Stati Uniti, dove molti manager e agenti di borsa ancora oggi utilizzano i famosi cellulari con una tastiera integrale al posto dei più diffusi iPhone e smartphone Android. Come suggerisce il nome, il Classic riprende molte delle caratteristiche tipiche dei BlackBerry prodotti negli anni passati dall’azienda: oltre alla tastiera QWERTY ci sono il tasto centrale per navigare tra i menu e scorrere le pagine, tasti fisici per rispondere alle chiamate, aprire menu e tornare rapidamente alla schermata principale e un design che richiama vecchi modelli come il BlackBerry Bold.
Il nuovo Classic è più piccolo del BlackBerry Passport, presentato a fine settembre e che per ora sta ottenendo un discreto successo tra gli appassionati di questo tipo di dispositivi. Il touchscreen del BlackBerry Classic è da 3,5 pollici con una risoluzione di 720 x 720 pixel ed è un po’ sacrificato in altezza perché deve lasciare spazio alla tastiera integrale, i cui tasti modellati hanno un design molto familiare per gli affezionati ai BlackBerry. Il processore non è molto potente, risale a un paio di anni fa, ed è accoppiato a 2 GB di RAM. Anche questa caratteristica indica che il Classic è più che altro un telefono per navigare, consultare documenti e rispondere a messaggi ed email, mentre è meno indicato per giocarci. Il telefono ha una telecamera posteriore da 8 megapixel e una fotocamera meno definita, da 2 megapixel, nella parte frontale per le videochiamate, e naturalmente i selfie.
Come gli altri modelli più recenti, anche il Classic utilizza il sistema operativo BlackBerry 10, che offre diverse funzioni molto apprezzate come la possibilità di raccogliere tutta la propria corrispondenza in un unico centro messaggi, a prescindere dall’applicazione su cui sono stati ricevuti. Il sistema operativo dà anche la possibilità di separare completamente le proprie attività personali da quelle di lavoro, con diversi strumenti per le aziende per mantenere più sicure le loro reti aziendali.
L’idea del Classic è offrire un BlackBerry tradizionale a chi è ancora abituato a usare una tastiera fisica per mandare messaggi e usa soprattutto il telefono per lavoro. Costa 449 dollari negli Stati Uniti ed entro alcune settimane dovrebbe essere messo in vendita in Italia a un prezzo simile.
BlackBerry, azienda canadese fondata trent’anni fa, ha dovuto fare i conti con una profonda crisi a causa del rapido cambiamento che gli iPhone e in seguito gli smartphone Android hanno portato nel mercato dei cellulari. La società non ha colto per tempo le potenzialità dei dispositivi totalmente touchscreen ed è arrivata in ritardo a proporre questo tipo di sistemi, fallendo nel creare in tempi rapidi servizi per ottenere facilmente applicazioni, video, musica e altri contenuti come invece hanno fatto Apple con iTunes e Google con Google Play. I primi smartphone di BlackBerry non hanno ottenuto il successo sperato, rendendo ancora più grave la crisi dell’azienda che ha rischiato di essere venduta e in seguito ha dovuto ridimensionarsi, licenziando migliaia di dipendenti.
Con l’arrivo di John S. Chen nel novembre del 2013 come nuovo CEO della società, le cose sono almeno in parte migliorate. I tagli hanno permesso di ridurre le perdite e la struttura aziendale è stata riorganizzata. L’obiettivo di BlackBerry è ridurre i costi di produzione dei suoi dispositivi, affidando la loro costruzione a grandi aziende asiatiche come Foxconn, che produce milioni di dispositivi per molte società Apple compresa, e di concentrarsi sulla produzione di nuovo software da utilizzare soprattutto in ambito aziendale.