Gli oggetti che non si potranno portare a Expo 2015
Niente fionde, catapulte, mannaie e piccozze per il ghiaccio: la lista è online sul sito di Expo
Durante la puntata di Che tempo che fa del 14 dicembre 2014 Luciana Littizzetto ha letto parte dell’elenco degli oggetti che non si potranno portare all’interno della zona espositiva di Expo 2015. La lista, che contiene in effetti alcuni oggetti piuttosto bizzarri (mannaie, sciabole, fionde e catapulte, piccozze per il ghiaccio, strumenti per sopprimere animali), è stata da poco pubblicata sul sito di Expo, nella sezione delle FAQ:
All’interno del Sito Espositivo non è consentito introdurre:
• Pistole, armi da fuoco e altri strumenti che sparano proiettili, strumenti in grado, o che sembrano in grado, di poter essere utilizzati per provocare gravi ferite attraverso lo sparo di un proiettile, fra i quali:
– armi da fuoco di ogni tipo, come pistole, rivoltelle, carabine, fucili,
– ordigni esplosivi assemblati, materiale esplosivo, artifizi pirotecnici, fumogeni, torce illuminanti,
– armi giocattolo, riproduzioni e imitazioni di armi da fuoco che possono essere scambiate per armi vere,
– componenti di armi da fuoco, esclusi i cannocchiali con mirino di puntamento,
– armi ad aria compressa o anidride carbonica, come pistole, armi a pallini, carabine e pistole a sfera,
– pistole lanciarazzi e pistole per starter,
– archi, balestre e frecce,
– lanciarpioni e fucili subacquei,
– fionde e catapulte;
• Dispositivi per stordire progettati appositamente per stordire o immobilizzare:
– dispositivi neutralizzanti, come fucili stordenti, pistole paralizzanti (tasers) e manganelli a scarica elettrica,
– strumenti per stordire e sopprimere gli animali,
– sostanze chimiche, gas e spray capaci di produrre effetti disabilitanti o immobilizzanti, come spray irritanti, gas lacrimogeni, acidi e repellenti per animali;
• Oggetti dotati di una punta acuminata o di un’estremità affilata che possono
essere utilizzati per provocare ferite gravi, tra cui:
– articoli da taglio, quali asce, accette e mannaie,
– piccozze per ghiaccio e rompighiaccio,
– lame da rasoio,
– taglierine,
– coltelli con lame lunghe oltre 6 cm
– forbici con lame lunghe oltre 6 cm misurate dal fulcro,
– attrezzature per arti marziali dotate di una punta acuminata o di un’estremità affilata,
– spade e sciabole;
– altri oggetti da punta o taglio, strumenti atti ad offendere o idonei ad essere lanciati, strumenti sonori (tamburi, trombe, strumenti musicali di qualsiasi genere), megafoni ed altri sistemi di emissione od amplificazione del suoni ed altri oggetti che possano costituire pericolo per l’incolumità dei soggetti presenti all’interno del sito e arrecare disturbo, ovvero compromettere lo svolgimento regolare dell’esposizione;
• Sostanze stupefacenti, veleni, sostanze nocive, materiale infiammabile, vernici od altro materiale imbrattante;
• Bevande contenute in lattine od in bottiglie di vetro;
• Animali di qualsiasi genere, ad eccezione dei cani guida per ipovedenti;
• Striscioni, cartelli, stendardi orizzontali, banderuole, documenti, disegni, materiale stampato o scritto, contenenti propaganda a dottrine politiche ideologiche o religiose, o asserzioni o concetti, diversi da quelli esplicitamente autorizzati dalle Autorità di Pubblica Sicurezza;
• In generale, qualsiasi genere di materiale che Expo possa ritenere pericoloso o che possa arrecare danni.
(Foto di Erik Hersman)