Sunday Post
Un'app per farsi svegliare dagli sconosciuti e molte liste delle cose-migliori-del-2014, tra gli articoli più letti sul Post questa settimana
Tra le cose più lette sul Post questa settimana c’è una nuova app che è un’alternativa alla classica sveglia: in pratica la app funziona sull’idea un po’ matta che da qualche parte nel mondo ci sarà sempre qualcuno disposto a telefonare a qualcun altro per svegliarlo e dargli il buongiorno. Visto che siamo vicini alla fine dell’anno, è tempo di classifiche e liste delle cose-migliori-del-2014: ci sono i 10 migliori film secondo i Cahiers du Cinéma (è una classifica molto francese, siete avvisati: se volete qualcosa di più “commerciale” ce n’è anche una del New York Times), le migliori serie TV e anche le canzoni più ascoltate su Spotify. La storia della settimana riguarda invece il guaio che ha combinato Greenpeace in Perù, sulle Linee di Nazca: gli attivisti si sono scusati, ma il danno ormai è fatto.
– L’app per farsi svegliare dagli sconosciuti
Come funziona Wakie, nata da un’idea un po’ matta per avere un’alternativa alla classica sveglia
– I 10 migliori film del 2014 secondo i Cahiers du Cinéma
La classifica annuale della celebre rivista di critica cinematografica francese (e si vede)
– Cosa cambia con il Jobs Act
Chi riguarda, cos’è il contratto a tutele crescenti e come funzioneranno i licenziamenti: le cose che si sanno con certezza, in attesa dei decreti attuativi
– Il tredicesimo segno zodiacale
Si chiama Ofiuco, ma non viene preso in considerazione dagli astrologi che usano ancora le mappe del cielo dei babilonesi
– Le migliori serie tv del 2014
Scelte come ogni anno dall’American Film Institute: quest’anno ci sono pochissime sitcom e poche serie “storiche”
– 10 storie dal rapporto sulle torture della CIA
Una peggiore dell’altra, raccontate dal Washington Post sulla base del rapporto diffuso dal Senato americano
– Il Perù dice che Greenpeace ha fatto un guaio
Gli attivisti sono entrati alle Linee di Nazca per esporre uno slogan; secondo il governo hanno danneggiato gravemente un posto considerato patrimonio dell’umanità
– La morte di Mango
Ha avuto un infarto alla fine di un concerto in provincia di Matera: aveva 60 anni ed era conosciuto soprattutto per le canzoni “Oro” e “Bella d’estate”
– Gap ha sbagliato campagna pubblicitaria?
Da alcuni mesi il noto marchio di abbigliamento invita a vestirsi in maniera “normale”, contrariamente alle consuete campagne del settore: ma non sta funzionando
– Lo sfogo di Martin Castrogiovanni
Uno dei più famosi giocatori italiani di rugby rischia una squalifica per via di alcune cose – ricche di parolacce – che ha detto dopo una partita contro la sua ex squadra
Dai blog:
– Il leggendario illustratore del sesso su Wikipedia, di Giulia Balducci
– A non meravigliarsi più di niente, di Massimo Mantellini
– Un diario sul tennis – 1, di Francesco Costa