Kobe Bryant ha fatto più punti di Michael Jordan
Il giocatore dei Lakers ha superato il più forte di sempre della NBA e ora è terzo nella classifica di tutti i tempi
Aggiornamento 15 dicembre – Kobe Bryant ha fatto 26 punti nella partita dei Los Angeles Lakers contro i Minnesota Timberwolves e ha superato così Michael Jordan tra i giocatori NBA con più punti segnati in carriera. Il punto con cui ha eguagliato Jordan e quello con cui lo ha superato sono arrivati entrambi su tiro libero. Dopo il canestro del sorpasso la partita si è interrotta e Bryant è stato festeggiato da compagni, avversari e pubblico.
Bryant è il giocatore NBA in attività che ha segnato più punti, 32.310. Il giocatore ad aver segnato più punti in assoluto in NBA rimane Kareem Abdul-Jabbar, con 38.387, seguito da Karl Malone con 36.928.
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Facendo 22 punti nella partita giocata venerdì 12 dicembre contro i San Antonio Spurs, Kobe Bryant – 36enne giocatore di basket dei Los Angeles Lakers – ha raggiunto 32.284 punti segnati in carriera. Sulla partita Lakers contro Spurs c’era molta attesa: se Bryant avesse segnato altri nove punti – cosa che accadrà nei prossimi giorni, a meno di clamorosi infortuni – avrebbe ottenuto il terzo posto nella classifica dei migliori marcatori di sempre nella storia della NBA, la lega professionistica di basket degli Stati Uniti e del Canada. La terza posizione è attualmente occupata da quello che è da molti considerato il più forte e famoso giocatore di basket di sempre: Michael Jordan, che si è ritirato nel 2003 a 39 anni dopo aver vinto 6 volte il campionato NBA con la maglia dei Chicago Bulls. Questa notte, all’1 ora italiana, i Los Angeles Lakers giocheranno contro i Minnesota Timberwolves, e Bryant avrà un’altra possibilità di superare Jordan.
Da alcuni giorni diversi commentatori sportivi negli Stati Uniti stanno mettendo a confronto Bryant e Jordan sia per stile di gioco che per punteggi e risultati ottenuti in carriera. In molti hanno rilevato grandi analogie sotto molteplici aspetti, come per esempio alcuni movimenti che Bryant ha ammesso di avere preso da Jordan. Ci si è anche chiesti se – numeri a parte – un paragone tra i due abbia senso oppure no, considerando l’evoluzione del basket nell’ultimo decennio. Bryant e Jordan appartengono a due diverse generazioni di giocatori, ma hanno comunque giocato nello stesso campionato per alcuni anni tra il 1996, anno di esordio di Bryant in NBA, e il 2003, anno del ritiro di Jordan.
Chi sono gli altri due sopra Bryant e Jordan
I due giocatori che si trovano sopra Jordan nella classifica dei migliori marcatori di sempre sono Karl Malone, al secondo posto con 36.928 punti, e Kareem Abdul-Jabbar, al primo posto da 25 anni con 38.387 punti. Karl Malone, che si è ritirato due anni dopo Jordan, è stato un’ala grande – molto forte fisicamente – e ha giocato quasi tutta la sua carriera, poco meno di 20 anni, negli Utah Jazz. Insieme a John Stockton è stato il più forte giocatore in quella squadra di Utah: entrambi giocarono contro Jordan e i suoi Chicago Bulls in due serie finali dei playoff da molti ricordate come due tra le più avvincenti di sempre (quelle del 1997 e del 1998, molto combattute ma alla fine entrambe vinte dai Bulls).
Kareem Abdul-Jabbar, il più forte giocatore della NBA tra gli anni Settanta e Ottanta, è oggi considerato uno dei più completi giocatori di sempre: giocò per vent’anni, quasi tutti nei Los Angeles Lakers. Per la straordinaria longevità della sua carriera, e l’eccezionalità storica del suo caso, attualmente tutti i commentatori ritengono praticamente irraggiungibile per chiunque il suo record di punti in carriera (38.387, oltre seimila in più di Bryant, che tecnicamente è quasi al termine della sua carriera sportiva). L’ultima volta che si è mosso qualcosa nei primi tre posti di questa classifica è stato undici anni fa, quando Jordan ha superato l’ex giocatore Wilt Chamberlain al terzo posto.
Perché Jordan non è al primo posto
L’unico motivo, piuttosto banale, per cui Jordan non è al primo posto nella classifica dei migliori marcatori di sempre è che ha giocato meno partite rispetto agli altri due. Durante la sua carriera sportiva, Jordan si è ritirato due volte: la prima volta, al termine del 1993, si è fermato per quasi due stagioni fino al 1995, per giocare a baseball professionistico (la decisione fu presa da Jordan dopo la morte del padre); la seconda volta, alla fine del 1998, ha lasciato i Chicago Bulls e non è più ritornato in campo per due stagioni, prima di tornare a giocare per i Washington Wizards. Alla considerazione dei due ritiri, va inoltre aggiunto un infortunio che gli fece saltare quasi tutta la stagione 1985-1986 e perdere verosimilmente circa 2 mila punti. Secondo alcuni osservatori, avesse giocato ininterrottamente per tutta la sua carriera, dal 1984 al 2003, Jordan sarebbe probabilmente l’unico giocatore nella storia della NBA a superare i 40 mila punti in classifica.
I numeri di Bryant e Jordan
Bryant ha cominciato a giocare in NBA a 18 anni, arrivando direttamente da una squadra di Philadelphia, senza passare per la NCAA (National Collegiate Athletic Association, l’associazione che raggruppa circa 1.300 college e università negli Stati Uniti). Jordan, dopo aver giocato tre stagioni nella squadra dell’Università della North Carolina a Chapel Hill, tra il 1981 e il 1984, cominciò a giocare in NBA che aveva già 21 anni: a quell’età, Bryant aveva già segnato 2.755 punti in NBA.
Questo grafico, creato da Sports Illustrated, mostra i progressi di Bryant e Jordan nel numero di punti segnati di anno in anno (l’immagine si ingrandisce con un clic).
L’aspetto più interessante, sostiene Sports Illustrated, è quanto siano simili i progressi in carriera di Bryant e Jordan tra i 26 e i 29 anni. È probabilmente questo l’aspetto in cui Bryant e Jordan si assomigliano di più, tra tutti quelli per cui questi due giocatori possono essere ragionevolmente messi a confronto: il numero di campionati vinti (5 Bryant, 6 Jordan), il loro rapporto con l’allenatore Phil Jackson, i loro movimenti in campo. Un altro grafico di Sports Illustrated mostra i punti segnati da Bryant e da Jordan per ciascun anno di carriera, dai 18 ai 36 anni per Bryant e dai 21 ai 39 per Jordan.
Complessivamente, sono soltanto 13 gli anni di gioco in cui Jordan e Bryant possono essere messi a confronto, considerando che in alcuni anni della loro carriera non hanno giocato (peraltro Bryant ha giocato molto poco durante il suo 35esimo anno di età, a causa di un infortunio). In nove stagioni Jordan ha segnato più punti a partita rispetto a Bryant. Due delle quattro stagioni in cui Bryant ha segnato più punti rispetto a Jordan sono quella del 22esimo anno di età, in cui però Jordan giocò poco a causa di un infortunio al piede, e quella del 31esimo anno di età, in cui Jordan giocò poco a causa del suo primo ritiro. Un altro dato significativo in questo confronto è la media punti più alta a stagione: la più alta per Jordan è stata 37,1 nella stagione 1986-1987; la più alta per Bryant è stata 35,4 nella stagione 2005-2006. Dal punto di vista dei numeri, Sports Illustrated conclude che Jordan è stato certamente più “letale” di Bryant.