La grande frana in Indonesia
Ha causato la morte di 18 persone, altre 90 sono ancora disperse, e la distruzione di più di cento case in un villaggio sull'isola di Giava
Nella notte tra venerdì 12 e sabato 13 dicembre vicino a Jemblung, un paese dell’isola di Giava, la principale isola dell’Indonesia, una grossa frana ha causato almeno 20 morti, mentre oltre 80 persone sono ancora disperse. Centinaia di soccorritori – tra cui poliziotti, soldati e abitanti della zona – sono arrivati sul posto e stanno lavorando da ore per cercare dei sopravvissuti. I funzionari dell’agenzia indonesiana che si occupa di disastri naturali hanno detto che finora circa 40 persone sono state portate a un ospedale lì vicino: quattro sono in condizioni critiche. La frana è stata provocata da forti piogge che hanno colpito l’area negli ultimi giorni.
Le autorità locali hanno detto che centinaia di case sono state distrutte dalla frana. Giovedì 12 dicembre un’altra frana in un villaggio vicino aveva provocato la morte di un uomo e aveva costretto centinaia di persone a lasciare le loro case. Il problema è che le condizioni del terreno continuano a essere molto precarie: Sutopo Purwo, il portavoce dell’agenzia dei disastri naturali, ha detto che ora è necessario ripulire le strade che sono state ricoperte da fango e detriti. Step Vaessen, giornalista di al Jazeera, ha detto che i soccorsi stanno proseguendo lentamente perché l’area non è ancora stata messa in sicurezza. Frane e allagamenti sono piuttosto comuni in Indonesia, un paese montuoso e dove le piogge sono abbondanti.