Cos’è il Black Friday
Perché si chiama così il giorno con i prezzi più bassi dell'anno – con conseguenti agitazioni – negli Stati Uniti ma ormai anche altrove
Il Black Friday, “venerdì nero”, è il giorno che negli Stati Uniti segue la festa del Ringraziamento e la tradizionale parata organizzata dalla catena di grandi magazzini Macy’s a New York. Durante il Black Friday tutti i negozi hanno prezzi più bassi rispetto a quelli che presentano durante il resto dell’anno: per poter avere accesso prima degli altri, alcuni americani dormono nei sacchi a pelo dalla notte precedente davanti alle vetrine, come capita periodicamente anche davanti agli Apple Store quando aprono le vendite di iPhone. Questa tradizione viene ripresa ormai da anni anche da diversi negozi in paesi europei, Italia compresa: ci sono stati scontri tra alcuni clienti in fila in un negozio della catena Tesco a Dundee, in Scozia, e almeno due persone sono state arrestate nel Regno Unito a causa di scontri che si erano creati tra persone in fila. Quest’anno diversi negozi hanno aperto le vendite del Black Friday fin dalle 18 del giovedì; altri hanno aperto all’1 della notte tra giovedì e venerdì.
Per capirci sul genere di offerte del Black Friday: in alcune catene si trovano in offerta televisori da 55 pollici a 395 dollari (circa 318 euro) che di listino costano 650 dollari. Fin dall’alba del Black Friday si formano solitamente code interminabili fuori dalle maggiori catene di negozi e proprio da questo, secondo una versione della storia, deriverebbe il nome Black Friday: “venerdì nero” fu una delle espressioni utilizzate dalla polizia di Philadelphia, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, per descrivere il traffico e gli ingorghi pazzeschi che si crearono in occasione delle vendite seguenti il giorno del Ringraziamento.
L’origine del termine rimane comunque incerta. Secondo alcuni farebbe piuttosto riferimento alle annotazioni sui libri contabili dei commercianti che, tradizionalmente, passavano dal colore rosso (perdite) al colore nero (guadagni): il Black Friday indicherebbe quindi un giorno di grandi guadagni per le attività commerciali. Il Black Friday e l’andamento delle vendite di questa giornata particolare sono guardati con interesse anche dagli analisti finanziari perché rappresentano un valido indicatore sia sulla predisposizione agli acquisti sia indirettamente sulla capacità di spesa dei consumatori americani. Il Black Friday è solitamente seguito dal Cyber Monday, il primo lunedì successivo al venerdì nero: è un lunedì di grandi sconti relativi a prodotti di elettronica.
Durante il Black Friday di tre anni fa, dopo l’apertura di un negozio della catena Wal-Mart, vicino a Los Angeles, una donna utilizzò dello spray al peperoncino per allontanare gli acquirenti della merce che desiderava anche lei, nel reparto dedicato all’elettronica. Furono colpite 20 persone: nessuna fortunatamente riportò gravi danni. L’episodio di quell’anno è solo l’ultimo di una lunga serie. I più gravi si sono verificati nel 2008: sempre da Wal-Mart, ma in una delle sedi di New York, un impiegato è morto investito da una folla di 2 mila persone mentre in California, lo stesso anno, due uomini si sono sparati dopo una lite scoppiata tra le rispettive mogli che volevano comprare lo stesso giocattolo. I figli erano presenti.