• Mondo
  • Martedì 25 novembre 2014

La visita di Papa Francesco a Strasburgo

Le foto della visita di Bergoglio al Parlamento europeo e al Consiglio d'Europa

Pope Francis arrives to deliver a speech at the European Parliament, on November 25, 2014, during a short visit at the European Parliament and the Council of Europe in Strasbourg, eastern France. Pope Francis began a lightning visit to European institutions in Strasbourg where he was expected to call for a "tired" Europe hit by economic crises and surging nationalism to reclaim a leadership role. AFP PHOTO / POOL / PATRICK HERTZOG (Photo credit should read PATRICK HERTZOG/AFP/Getty Images)
Pope Francis arrives to deliver a speech at the European Parliament, on November 25, 2014, during a short visit at the European Parliament and the Council of Europe in Strasbourg, eastern France. Pope Francis began a lightning visit to European institutions in Strasbourg where he was expected to call for a "tired" Europe hit by economic crises and surging nationalism to reclaim a leadership role. AFP PHOTO / POOL / PATRICK HERTZOG (Photo credit should read PATRICK HERTZOG/AFP/Getty Images)

Martedì 25 novembre Papa Francesco si è recato a Strasburgo, in Francia, per una breve visita al Parlamento europeo e al Consiglio d’Europa, riuniti entrambi per l’occasione in sessione solenne. Il Papa è atterrato all’aeroporto di Strasburgo poco prima delle 10 ed è stato accolto dal ministro francese dell’Ecologia e dello Sviluppo sostenibile, Segolene Royal, dal Segretario di Stato del governo francese Harlem Désir e dal sindaco di Strasburgo Roland Riess. Dopo il Papa si è spostato al Parlamento europeo, dove è stato accolto dal presidente Martin Schulz e ha salutato una piccola folla di fedeli: tra questi c’era anche Elma Schmidt, un’anziana signora che gli affittò una camera all’epoca in cui visse in Germania.

Il Papa poi ha tenuto un discorso al Parlamento Europeo, in cui ha parlato delle difficoltà che sta affrontando il mondo con l’incoraggiamento “di tornare alla ferma convinzione dei Padri fondatori dell’Unione europea, i quali desideravano un futuro basato sulla capacità di lavorare insieme per superare le divisioni e per favorire la pace e la comunione fra tutti i popoli del continente”. L’ultima tappa del viaggio a Strasburgo è stato poi il Consiglio d’Europa, dopo un breve incontro con le autorità e col presidente di turno del Consiglio europeo Matteo Renzi.