Landini dice che Renzi non ha il consenso delle «persone oneste»
Durante un corteo a Napoli il segretario della FIOM, Maurizio Landini, ha detto che il presidente del Consiglio Matteo Renzi «il consenso di chi lavora, dei giovani che stan cercando lavoro e delle persone oneste in questo paese, lui non ce l’ha».
Sulle prime la frase attribuita a Landini era il titolo di un lancio dell’agenzia Dire e di un video del sito di Repubblica ma nel video Landini non pronunciava la frase sulle «persone oneste» (tanto che dopo un po’ Repubblica ha cambiato il titolo). L’ufficio stampa della CGIL ha detto al Post che Landini non ha mai detto la frase sulle persone oneste («Ha detto solo che non ha il consenso delle persone che lavorano») e che sarà presto diffuso alle agenzie di stampa un comunicato per smentire ufficialmente l’espressione che sta circolando molto sui giornali online e sui social network. Poco dopo, il profilo ufficiale di Facebook della FIOM ha diffuso una nota nel quale lo stesso Landini spiega:
Mai pensato – come mi viene attribuito da alcuni mezzi di informazione – che Renzi non ha il consenso degli onesti, ho detto – e ribadisco – che il premier non ha il consenso della maggioranza delle persone che lavorano o che il lavoro lo cercano e che sono nella parte onesta del paese che paga le tasse.
Un video di SkyTg24 ha comunque chiarito definitivamente la cosa. Più tardi, Landini si è poi scusato, spiegando: «se non sono stato chiaro me ne scuso e ritiro. Volevo dire che la maggioranza delle persone che lavorano, i giovani, i precari, non sono d’accordo con le politiche che il governo sta facendo».
foto: Gian Mattia D’Alberto / LaPresse