La prima Batmobile della storia, all’asta
Non è mai comparsa in film o serie televisive, ma di fatto è la prima macchina-di-Batman mai costruita
La casa d’aste statunitense Heritage Auctions ha messo in vendita una macchina d’epoca ufficialmente riconosciuta come la prima Batmobile della storia: si tratta di una macchina del 1963 costruita utilizzando come base una Oldsmobile 88 del 1956. Non è mai comparsa in film o serie televisive su Batman, ma cronologicamente precede la costruzione di qualsiasi altra macchina di Batman. Fu costruita da un ragazzo di 23 anni, Forrest Robinson, che prese come ispirazione il modello disegnato nei fumetti di Batman degli anni Quaranta. La costruì in una stalla nel 1960, con l’aiuto di un amico, e impiegò tre anni per completare il suo progetto: erano gli anni in cui i fumetti su Batman, ulteriormente resi famosi da una serie televisiva, ottennero una vastissima popolarità in tutti gli Stati Uniti.
Robinson cominciò a usare la macchina normalmente in città, per poco tempo, prima che un sottogruppo della DC Comics – la famosa casa editrice di fumetti statunitense, principalmente nota per la creazione di Batman e Superman – la notò e decise di noleggiarla e utilizzarla per una campagna promozionale nei paesi dell’est degli Stati Uniti. Non se ne seppe più nulla dopo il 1966, e cioè non appena cominciò a circolare la prima e più nota Batmobile, quella della serie televisiva, la cosiddetta “Barris Batmobile” progettata dal costruttore George Barris usando come base una Lincoln Futura (del gruppo Ford).
La Oldsmobile è stata una delle più note casa automobilistiche americane, attiva dal 1897 fino al 2004, e ha fatto parte di General Motors per gran parte della sua storia, dal 1908 in poi: complessivamente ha prodotto circa 35 milioni di macchine. Quella costruita da Robinson è frutto di un progetto molto elaborato: praticamente, della Oldsmobile 88 del 1956 di partenza, ha soltanto il telaio. Al suo interno monta un motore noto tra gli appassionati negli Stati Uniti, il 324 Rocket, un predecessore del motore poi largamente impiegato nelle cosiddette “muscle car” degli anni Sessanta.