Il video dei marinai americani aggrediti a Istanbul
Sono stati circondati e inseguiti da una ventina di nazionalisti del TGB, movimento universitario di estrema sinistra
Mercoledì tre marinai statunitensi sono stati aggrediti a Istanbul, in Turchia, da circa 20 nazionalisti turchi, che dopo averli accerchiati, gli hanno messo dei sacchetti di plastica in testa e poi li hanno brevemente inseguiti gridando «yankee go home». Uno degli aggressori a un certo punto dice ai marinai: «vi consideriamo degli assassini e vi vogliamo fuori dalla nostra terra». L’episodio è stato filmato e diffuso in un video online. Gli aggressori dicono di far parte di Türkiye Gençlik Birliği, (TGB, l’Unione della Gioventù di Turchia), un gruppo rivoluzionario e nazionalistico di estrema sinistra fondato nel maggio del 2006, contrario alla collaborazione con gli Stati Uniti e all’entrata della Turchia nell’Unione europea.
Negli ultimi tempi i rapporti tra Stati Uniti e Turchia sono peggiorati, soprattutto a causa della diversità di vedute su come gestire l’avanzata dello Stato Islamico in Siria. La Marina statunitense ha detto che i marinai, che sembrano poco più che ventenni, fanno parte dell’equipaggio del cacciatorpediniere USS Ross, e sono riusciti a salire a bordo senza riportare ferite. Ha aggiunto che sta collaborando con la polizia turca per far chiarezza sull’incidente. Lo USS Ross partirà da Istanbul giovedì, come precedentemente stabilito.