Il Muro di Berlino, fatto con i palloncini
Dal 7 a 9 novembre il Muro sarà ricreato interamente con alcuni palloncini bianchi illuminati: è un'iniziativa ideata da due artisti tedeschi
A Berlino, per celebrare il 25esimo anniversario della caduta del Muro che divideva la città, dal 7 al 9 novembre prossimo sarà allestita per tre giorni un’installazione chiamata “I Confini della Luce” (Lichtgrenze) e ideata dai due artisti tedeschi Christopher e Marc Bauder. Il muro sarà completamente ricreato per tutta la sua lunghezza originaria – 15,3 chilometri – accostando migliaia di palloncini bianchi illuminati, ciascuno fissato in cima a un supporto, come dei lampioni. Il muro sarà visibile al centro di Berlino, ma passerà anche per diverse zone e quartieri della città lungo Bornholmer Straße, Oberbaumbrücke e il Mauerpark (il Parco del Muro). “Per due giorni e due notti Berlino sarà di nuovo divisa in Est e Ovest”, sintetizzano gli organizzatori dell’iniziativa, curata dal gruppo tedesco di The Creators Project.
Sarà possibile “adottare” i palloncini del muro, uno a persona, compilando un modulo. Ci si potrà scrivere sopra un messaggio e sganciare il palloncino dal proprio supporto per lasciarlo andare: i palloncini sono gonfiati con dell’elio, e l’illuminazione interna – fornita da un LED – durerà comunque per diverse ore. I palloncini sono creati con materiali biodegradabili, la cui decomposizione sarà favorita dagli agenti atmosferici: se ne sono occupati, su richiesta degli organizzatori, alcuni ricercatori dell’Università di Hannover, in Germania.