Come sono andati “Ballarò” e “diMartedì”
Giannini ha fatto di nuovo il peggior risultato stagionale, Floris di nuovo il migliore: ma entrambi restano sotto le aspettative
Martedì sera sono andate in onda le seste puntate delle nuove stagioni di “Ballarò” – su Raitre, condotto dal giornalista Massimo Giannini – e di “diMartedì”, nuovo talk show su La7 condotto da Giovanni Floris, che ha lasciato la RAI la scorsa estate. “Ballarò” è stato seguito in media da 1 milione e 364 mila spettatori, con uno share del 5,74 per cento; “diMartedì” è stato visto da 999.000 spettatori, con uno share del 4,46 per cento.
“Ballarò” è rimasto più o meno sui numeri bassi delle settimane scorse (più o meno la metà del “Ballarò” di Floris) ed è calato ancora, ottenendo di nuovo il peggior risultato di questa stagione; ”diMartedì” ha guadagnato ancora qualcosa in termini di spettatori e share, ottenendo di nuovo il suo miglior risultato di questa stagione seppur non facendo ancora i numeri sperati da La7.
La cosa più seguita in tv martedì sera è stata la miniserie La strada dritta, andata in onda su Rai Uno: è stata vista da 4,8 milioni di telespettatori, con uno share del 19,05 per cento. Al secondo posto il film Femmine contro maschi, trasmesso da Canale 5, è stato visto da circa 3 milioni di telespettatori, con uno share del 12,65 per cento. Al terzo posto lo show Made in Sud, trasmesso da Rai Due: è stato visto da 2,4 milioni di telespettatori circa, con uno share del 10,01 per cento.