Il gruppo europeo di Grillo e Farage si è sciolto
La lettone Iveta Grigule lo ha lasciato e il gruppo non ha più rappresentanti da almeno sette stati membri (requisito necessario)
L’eurodeputata lettone Iveta Grigule ha lasciato l’EFDD (Europa della Libertà e della Democrazia Diretta) e il gruppo – di cui fanno parte anche Movimento 5 Stelle e UKIP, il partito di estrema destra che ha vinto le elezioni europee nel Regno Unito – si è dunque sciolto. Lo ha confermato il portavoce del Parlamento Jaume Duch:
Latvian MEP Iveta Grigule left #EFDD group today. #EFDD no longer has members from at least 7 countries, so declared dissolved today. #EP
— Jaume Duch (@jduch) 16 Ottobre 2014
Per formare un gruppo al Parlamento europeo serve un minimo di 25 deputati che provengano da almeno un quarto dei paesi membri: i paesi sono 28 e servono dunque 7 delegazioni nazionali. EFDD contava su 48 deputati provenienti da sette paesi membri (Repubblica Ceca, Francia, Italia, Regno Unito, Svezia, Lituania e Lettonia). Con l’uscita della deputata lettone (le cui motivazioni non sono ancora state chiarite) non è più soddisfatto il requisito e dunque il gruppo, di fatto, non c’è più. I deputati che ne facevano parte entreranno nel gruppo dei non iscritti. Tra i non iscritti si trovano i deputati del Front National francese di Marine Le Pen, quelli della Lega Nord di Matteo Salvini, gli olandesi del PVV, i liberalnazionali austriaci del FPO, il partito fiammingo belga del Vlaams Belang e i neonazisti greci di Alba Dorata.
Non essere iscritti ad alcun gruppo ha delle conseguenze pesanti al Parlamento europeo: esclusione dalla distribuzione proporzionale delle cariche, contributi solo a titolo personale ma non per l’attività politica di gruppo, tempo di parola molto limitato, necessità di 40 controfirme anche semplicemente per presentare un emendamento. Secondo le regole del Parlamento europeo i gruppi possono formarsi in qualsiasi momento, ma la formazione di inizio legislatura influisce per due anni e mezzo, fino cioè alla nomina del nuovo presidente del Parlamento (in ogni legislatura del Parlamento europeo si alternano due presidenti).