Nobel per la Medicina
Nato a Corteno, in provincia di Brescia nel 1843, fu uno dei più grandi esperti e ricercatori di istologia: nel 1898 scoprì l’apparato reticolare (che ancora oggi porta il suo nome) che si occupa di selezionare, rielaborare ed esportare i prodotti cellulari. Fu insignito del premio insieme a Santiago Ramón y Cajal per “il loro lavoro di ricerca sulla struttura del sistema nervoso”.
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Nobel per la Letteratura
Poeta e scrittore di Valdicastello in Pietrasanta, in provincia di Lucca dove nacque nel 1835, è considerato uno dei più grandi poeti italiani. Ricevette il premio “non solo in riconoscimento dei suoi profondi insegnamenti e ricerche critiche, ma su tutto un tributo all’energia creativa, alla purezza dello stile ed alla forza lirica che caratterizza il suo capolavoro di poetica”. Molto malato, non poté recarsi a Stoccolma per ritirare il premio, morì l’anno seguente per cirrosi epatica a Bologna.
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Nobel per la Pace
Giornalista e patriota italiano, a fine Ottocento fondò diverse organizzazioni e iniziative per la pace, fu premiato insieme con il francese Louis Renault.
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Nobel per la Fisica
Grandissimo inventore e fisico, nato a Bologna nel 1874, ricevette il premio come “riconoscimento del suo contributo nello sviluppo della telegrafia senza fili”.
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Nobel per la Letteratura
Nata a Nuoro nel 1871, è stata una delle più importanti scrittrici italiane tra il XIX e il XX secolo. Fu insignita del premio “per la sua potenza di scrittrice, sostenuta da un alto ideale, che ritrae in forme plastiche la vita quale è nella sua appartata isola natale e che con profondità e con calore tratta problemi di generale interesse umano”.
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Nobel per la Letteratura
Scrittore, poeta e drammaturgo di Agrigento, dove nacque nel 1867, fu insignito del premio per “il suo ardito e ingegnoso rinnovamento dell’arte drammatica e teatrale”.
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Nobel per la Fisica
Fisico italiano, nato a Roma nel 1901 e successivamente naturalizzato negli Stati Uniti, divenne famoso per i suoi studi teorici e sperimentali sulla meccanica quantistica e per la fisica nucleare: realizzò il progetto per il primo reattore nucleare a fissione. Gli fu conferito il premio per “l’identificazione di nuovi elementi della radioattività e la scoperta delle reazioni nucleari mediante neutroni lenti”.
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Nobel per la Medicina
Nato in Svizzera nel 1907 e successivamente naturalizzato in Italia, fu un biochimico che si occupò principalmente di chemioterapia e farmaci, contribuendo al miglioramento di diversi medicinali. Ricevette il premio per “le sue scoperte sui composti di sintesi che inibiscono l’azione di alcune sostanze nell’organismo, e soprattutto l'attività del sistema vascolare e dei muscoli scheletrici”.
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Nobel per la Fisica
Nato a Tivoli, in provincia di Roma, nel 1905 fu un fisico italiano (naturalizzato negli Stati Uniti): nel 1955 scoprì l’antiprotone, mentre lavorava con Owen Chamberlain all’acceleratore di particelle di Berkeley. E proprio per questa scoperta fu insignito con il Nobel insieme con Chamberlain, nello stesso anno in cui Salvatore Quasimodo fu insignito del Nobel per la Letteratura.
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Nobel per la Letteratura
Nato a Modica, in provincia di Ragusa, è stato uno dei più importanti poeti italiani del Novecento. Fu insignito del premio “per la sua poetica lirica, che con ardente classicità esprime le tragiche esperienze della vita dei nostri tempi”.
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Nobel per la Chimica
Ingegnere e docente universitario di Porto Maurizio (Imperia), fu insignito del premio con Karl Ziegler per “le scoperte nei campi della chimica e per la tecnologia degli alti polimeri”.
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Nobel per la Medicina
Biologo italiano nato a Torino nel 1912, e poi naturalizzato statunitense, ha svolto studi fondamentali che hanno portato alla creazione di discipline proprie come la genetica batterica e la virologia. Insieme a Max Delbrück e ad Alfred Hershey, ricevette il premio per le ricerche sulla moltiplicazione e mutabilità dei virus.
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Nobel per la Medicina
Nato a Catanzaro nel 1914, fu uno dei più importanti biologi e genetisti italiani, premiato con il Nobel per la sue ricerche su interazioni tra virus tumorali e materiale genetico della cellula.
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Nobel per la Letteratura
Poeta e scrittore genovese nato nel 1896 ricevette il premio per “la sua poetica distinta che, con grande sensibilità artistica, ha interpretato i valori umani sotto il simbolo di una visione della vita priva di illusioni”.
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Nobel per la Fisica
È un fisico nato a Gorizia nel 1934 e si è dedicato soprattutto allo studio delle particelle elementari e successivamente ai problemi energetici, alla ricerca sui neutrini cosmici e alla materia oscura. Ricevette il premio insieme con Simon van der Meer per “il loro contributo determinante all’ampio progetto che ha portato alla scoperta dei campi di particelle W e Z, indicatori dell’interazione debole”.
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Nobel per l’Economia
Economista nato a Roma nel 1918, studiò ed elaborò teorie sulla finanza d’impresa e fu insignito con il premio della Banca di Svezia per le Scienze economiche in memoria di Alfred Nobel per “i suoi studi pionieristici sulle analisi del risparmio e sui mercati finanziari”.
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Nobel per la Medicina
Grandissima neurologa, nata a Torino nel 1909, si dedicò allo studio delle cellule nervose, identificando il fattore di accrescimento della fibra nervosa. E proprio questa scoperta le valse il Nobel nel 1986 insieme con Stanley Coehn. Dalla motivazione del premio: “«La scoperta dell'NGF all'inizio degli anni cinquanta è un esempio affascinante di come un osservatore acuto possa estrarre ipotesi valide da un apparente caos. In precedenza i neurobiologi non avevano idea di quali processi intervenissero nella corretta innervazione degli organi e tessuti dell'organismo”.
(LaPresse)
Nobel per la Letteratura
Nato a Sangiano, in provincia di Varese nel 1926, è uno scrittore, autore, regista e drammaturgo grande conoscitore della Commedia dell’arte italiana e molto impegnato politicamente. Ha ricevuto il premio “perché, seguendo la tradizione dei giullari medievali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi”.
(Piergiorgio Pirrone / LaPresse)
Nobel per la Fisica
Astrofisico nato a Genova nel 1931, si è occupato soprattutto della ricerca nel campo dei raggi cosmici. Fu insignito del premio, insieme a Raymond Davis Jr. e a Masatoshi Koshiba, per i suoi studi sulla zona non visibile dello spettro magnetico, fondamentali per la scoperta delle prime sorgenti cosmiche di raggi X.
(Associated Universities, Inc./Getty Images)
Nobel per la Medicina
È un genetista nato a Verona nel 1937, poi naturalizzato negli Stati Uniti, ed è tra i massimi esperti delle tecniche di “gene targeting”, che servono per disattivare specifici geni. Ha ricevuto il premio insieme a Martin Evans e Oliver Smithies per “le scoperte dei principi che permettono di attuare specifiche modifiche genetiche tramite l’utilizzo di cellule staminali".
(AP Photo/Douglas C. Pizac)