Il doodle di Google su Hannah Arendt
L'autrice della Banalità del male è ricordata nella pagina principale del motore di ricerca per il 108esimo anniversario della sua nascita
Hannah Arendt, storica e scrittrice tedesca, tra le filosofe più citate e conosciute nella storia della filosofia occidentale, autrice di riflessioni sull’Olocausto e saggi sul potere e sui totalitarismi studiati in moltissime scuole e università in Italia e in Europa, nacque 108 anni fa. Google la ricorda oggi con un doodle in occasione dell’anniversario della sua nascita. Al posto del classico logo, nella homepage del motore di ricerca c’è un disegno che mostra Arendt seduta alla scrivania con una penna in mano, mentre lavora ai suoi testi.
Hannah Arendt nacque il 14 ottobre del 1906 in Germania e si trasferì negli Stati Uniti, dopo un breve periodo trascorso in Francia, per sfuggire alle persecuzioni naziste contro gli ebrei. Il suo saggio più conosciuto, e tra i più citati e discussi, è La banalità del male, nel quale si occupò del processo al gerarca nazista Adolf Eichmann negli anni Sessanta, con riflessioni sulla Shoah e sui tedeschi che ne furono responsabili.