I matrimoni gay sono legali in Idaho e North Carolina
C'entra la decisione presa dalla Corte Suprema il 6 ottobre e un complesso meccanismo del sistema giudiziario americano
Da venerdì 10 ottobre, i matrimoni gay sono legali nei due stati americani di Idaho e North Carolina. Ad oggi, sono undici gli stati in cui il matrimonio gay è diventato legale per le conseguenze della decisione presa il 6 ottobre dalla Corte Suprema degli Stati Uniti. In quell’occasione, la Corte Suprema aveva deciso di non esprimersi sui ricorsi presentati da cinque stati – Indiana, Oklahoma, Utah, Virginia e Wisconsin – contro la decisione di alcuni giudici federali locali di legalizzare i matrimoni gay.
I cinque stati interessati non hanno fatto ricorso direttamente, ma tramite le Corti d’Appello a cui fanno riferimento. Pertanto la decisione della Corte Suprema ha coinvolto tutti gli stati in cui hanno giurisdizione queste Corti d’Appello, tra cui Kansas, Colorado, New Mexico, Wyoming, North Carolina e South Carolina, portando così a 30 il numero di stati in cui non sussiste più il divieto al matrimonio gay.
A seguito della sentenza della Corte Suprema, l’8 ottobre la Corte d’Appello del nono circuito – che ha giurisdizione in una decina di stati – ha in particolare dichiarato illegittimo il divieto di sposarsi tra persone dello stesso sesso in Idaho e nel Nevada, rendendo di fatto possibile il matrimonio gay anche in questi due stati. L’Idaho ha immediatamente presentato un nuovo ricorso – il governatore dello stato è il repubblicano C.L. Otter, che ha definito la legalizzazione del matrimonio gay «contraria ai valori della maggior parte dei cittadini dell’Idaho». Il ricorso è stato però respinto venerdì 10 dalla stessa Corte Suprema.
In North Carolina, venerdì 10, prendendo atto della sentenza della Corte Suprema di quattro giorni prima, un giudice federale ha dichiarato nullo il provvedimento statale che impediva i matrimoni gay nello stato, rendendoli legali. Sebbene il distretto del giudice copra solo parte dello stato, il procuratore generale del North Carolina ha detto che la sua decisione avrà valore in tutto il territorio statale. Tra gli stati interessati dalla sentenza, solo il Kansas, il South Carolina e il Wyoming hanno presentato un nuovo ricorso contro la decisione della Corte Suprema.
Una coppia del Nevada si abbraccia dopo aver ottenuto una licenza matrimoniale a Las Vegas, in Nevada, dopo che la Corte d’Appello del nono circuito ha reso legale il matrimonio gay in Idaho e Nevada, 9 ottobre 2014 (Ethan Miller/Getty Images)