Le foto delle torri di persone a Tarragona
La tradizionale costruzione dei "castells" crea disegni e immagini spettacolari, e un'incoraggiante metafora di solidarietà umana
Sabato 4 ottobre a Tarragona, in Spagna, si è svolta la 25esima edizione del festival dei Castellers, un’antica tradizione di origine catalana per cui squadre di uomini composte da centinaia di persone costruiscono dei castells, delle torri umane alte anche dieci “piani”, stando in piedi l’uno sulle spalle dell’altro con la partecipazione di un sacco di persone. Le squadre che partecipano si chiamano colles castelleres, hanno una loro “divisa” (camicia dello stesso colore, pantaloni bianchi e una fascia legata in vita) e sono associazioni composte da centinaia di persone di tutte le età che rappresentano la propria cittadina o il proprio quartiere, e che per vincere la competizione mirano a erigere (carregar) e in seguito smontare ordinatamente (descarregar) torri umane della maggiore complessità possibile.
La gara di Tarragona (Concurs de Castells de Tarragona) è nata nel 1932 e dal 1980 riunisce ogni due anni le migliori 14 colles del momento: si svolge secondo regole codificate e sotto il controllo di giudici, che valutano ogni esibizione assegnando un determinato punteggio. Le rappresentazioni, che hanno avuto origine nel diciottesimo secolo, sono state dichiarate patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO nel 2010.