Juventus-Malmö, stasera
Ricomincia la Champions League: le cose da sapere sulla prima partita di una squadra italiana (per cominciare: poteva andare peggio)
Alle 20:45 Juventus e Malmö giocheranno allo Juventus Stadium di Torino la loro prima partita dell’edizione 2014-2015 della Champions League. Il Malmö ha vinto lo scorso campionato di calcio svedese ed è una delle squadre più titolate del paese, insieme all’IFK Göteborg. Pur essendo la più forte tra le squadre svedesi in circolazione, è da molti ritenuta la squadra meno forte del girone A, che oltre alla Juventus comprende anche l’Atletico Madrid, squadra vincitrice del campionato spagnolo 2013-2014, e l’Olympiacos, squadra greca molto forte in casa e con una certa tradizione recente in Champions League. La Juventus ha vinto gli ultimi tre campionati di Serie A e da molti è considerata la più forte in Italia, nonostante l’assenza di successi recenti in competizioni europee.
Diversi commentatori sportivi ritengono che, trovandosi lo scorso luglio nel bisogno di rimpiazzare l’ex allenatore Antonio Conte, attuale allenatore della nazionale, la Juventus abbia scelto Massimiliano Allegri in considerazione – oltre che della sua disponibilità – anche della sua esperienza in Champions League da allenatore del Milan.
Dove sta Malmö
Malmö è una città di circa 300 mila abitanti nell’estremo sud della Svezia: il maggiore centro urbano più vicino – a circa 40 chilometri – non sta in Svezia ma in Danimarca, ed è Copenaghen, a cui Malmö è collegata tramite un grande ponte sullo stretto di Øresund. Il Malmö FF fu fondato nel 1910 ed è la più importante società di calcio della città. Il Malmö è inoltre l’unica squadra svedese ad aver mai raggiunto una finale di Coppa dei Campioni: nell’edizione del 1978-1979 perse 1-0 contro gli inglesi del Nottingham Forest. Alcuni tifosi italiani ricordano che nell’edizione 1989-1990 della Coppa dei Campioni il Malmö riuscì a battere 1-0 e a eliminare clamorosamente l’Inter di Lothar Matthäus e Jürgen Klinsmann nei sedicesimi di finale.
Che squadra è il Malmö
Il Malmö si è qualificato alla Champions League attraverso i playoff, in cui ha battuto Ventspils, Sparta Praga e Red Bull Salisburgo, pur perdendo negli ultimi due casi le partite giocate in trasferta. Attualmente è primo in classifica nel campionato svedese, che segue un calendario diverso che in Italia: è iniziato a marzo e terminerà nella prima settimana di novembre. Il Malmö è quindi messo meglio dal punto di vista atletico, rispetto alla Juventus, ma il valore tecnico tra le due rose è difficilmente paragonabile dato che la Juventus dispone di giocatori di talento e di esperienza in numero molto più elevato. Inoltre, pur non perdendo in campionato da quindici giornate, ultimamente il Malmö ha subito parecchi più gol rispetto alla propria media stagionale.
Come gioca
Dallo scorso gennaio l’allenatore è l’esperto Åge Hareide, a lungo allenatore della nazionale norvegese, nonché l’unico ad aver vinto trofei da allenatore in Svezia, in Danimarca e in Norvegia. Con lui il Malmö gioca con una formazione abbastanza difensiva, un 5-3-2 che permette di supplire numericamente all’assenza di difensori di grande talento. Nella rosa non ci sono calciatori particolarmente noti: il più forte è il 31enne attaccante Markus Rosenberg, che ha anche una certa esperienza internazionale (ha giocato in Bundesliga, con il Werder Brema, segnando quaranta gol in quattro stagioni). Il centrocampista più forte è Simon Thern (suo padre, Jonas, giocò nella Roma e nel Napoli), ma è infortunato e non giocherà.
Le ultime dalla Juventus
La novità più importante nella formazione della Juventus è la presenza del difensore Giorgio Chiellini, che praticamente non gioca dalla partita della nazionale italiana contro l’Uruguay al Mondiale in Brasile. In attacco giocheranno quasi certamente l’argentino Carlos Tévez e lo spagnolo Fernando Llorente. Mancheranno il centrocampista argentino Roberto Pereyra (squalificato) e il difensore Andrea Barzagli, infortunato. Non ci sono neppure due dei centrocampisti più forti della scorsa stagione: Arturo Vidal e Andrea Pirlo, alle prese con lunghi infortuni.
Una cosa in comune: Zlatan Ibrahimović
Juventus e Malmö sono accomunate (sì, ok: non sono le uniche) dall’aver avuto in squadra tra i propri giocatori quello che è considerato l’attaccante svedese più forte di tutti i tempi, Zlatan Ibrahimović, che è nato proprio a Malmö nel 1981 e attualmente gioca nel Paris Saint-Germain, dopo aver giocato per alcune delle squadre più forti al mondo. Ibrahimović firmò con le giovanili del Malmö il suo primo contratto da calciatore professionista, quando aveva 13 anni, e fece il suo esordio in prima squadra nel 1999, quando ne aveva 17. Quell’anno il Malmö retrocesse in seconda divisione, ma riuscì a risalire nella stagione seguente, grazie anche ai 12 gol di Ibrahimović, ormai titolare. Poi, a gennaio del 2001, Ibrahimović passò all’Ajax, dove il suo talento fu presto notato da un pubblico più esteso.