Hong Kong in bianco e nero
Nelle splendide fotografie scattate negli anni Cinquanta dal grande fotografo cinese Ho Fan
Ho Fan è uno dei fotografi più apprezzati in Asia, oltre che un regista e attore. È nato a Shanghai nel 1932 e ha iniziato a fotografare a 13 anni, dopo che suo padre gli regalò la sua prima macchina fotografica, una Rolleiflex. Quando si trasferì con la famiglia ad Hong Kong, a 18 anni, Ho Fan soffriva di emicrania e scoprì presto che l’unica cosa che attenuava i suoi dolori quotidiani era passare del tempo in giro per la città a osservare i grandi cambiamenti che stavano avvenendo. Da allora Ho Fan ha messo insieme un vero e proprio diario visivo, scattando soprattutto tra gli anni Cinquanta e Sessanta centinaia di fotografie “della vera anima di Hong Kong”, ovvero dei suoi abitanti, che raccontano scene di vita comune tra mercati e strade affollate o vicoli nascosti. Le sue fotografie catturano spesso situazioni quotidiane e inaspettate, ma nonostante ciò sono sempre accompagnate da costruzioni geometriche e da un uso della luce che accentua l’atmosfera drammatica delle immagini.
Dall’inizio della sua carriera Ho Fan – che adesso vive a San Jose, in California – ha vinto più di 280 premi, ha recitato in una ventina di film e ne ha diretti 12, oltre ad aver pubblicato numerosi libri di fotografia. I suoi film sono stati premiati nei festival del cinema di Cannes, Berlino e San Francisco, e sono in collezione permanente presso l’Archivio Nazionale del Cinema di Taiwan e Hong Kong. Le fotografie di Ho Fan sono state recentemente raccolte nel nuovo volume Ho Fan: A Hong Kong Memoir, mentre due mostre dedicate al suo lavoro sono in programma a Hong Kong e a San Francisco.