10 foto dell’uragano Odile, in Messico
Ha coinvolto la parte orientale del paese, gli era stata assegnata la quarta categoria di potenza (su cinque)
Domenica 14 settembre la penisola della Bassa California, nella parte orientale del Messico, è stata colpita da un potente uragano, “Odile”. Migliaia di persone sono state evacuate dalle zone più a rischio e circa 164 rifugi sono stati predisposti dalla guardia civile messicana. Le onde hanno raggiunto i quattro metri di altezza. Nel tardo pomeriggio di ieri sono stati cancellati almeno 22 voli: diversi turisti non sono riusciti a rientrare e sono rimasti bloccati all’aeroporto internazionale di Los Cabos. I residenti hanno formato lunghe code alle stazioni di servizio e nei supermercati per fare rifornimento di cibo, acqua in bottiglia, torce e batterie.
Dopo Norbert, l’uragano Odile è il secondo che coinvolge questa zona del Messico nelle ultime settimane. Nella scala Saffir-Simpson, quella che misura l’intensità dei venti e la violenza degli uragani e che prevede cinque categorie, a Odile è stata assegnata la categoria 4. Nelle ultime ore, però, l’uragano si è indebolito venendo declassato alla categoria 3. I venti hanno comunque superato i 200 chilometri orari e il National Hurricane Center degli Stati Uniti ha avvertito che l’uragano – che si sta spostando verso nord – potrebbe produrre ancora alluvioni, inondazioni e frane.