La nuova Commissione europea
Jean-Claude Juncker ha nominato i commissari che faranno parte dell'organo che di fatto è il governo d'Europa: la lista
Il nuovo presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha nominato oggi i componenti della commissione che guiderà: non è ancora il momento dell’insediamento ufficiale dei nuovi commissari, che dovrebbe avvenire il primo novembre: adesso il Parlamento europeo dovrà decidere se votarle la “fiducia”, in una maniera non molto diversa da come avviene per i governi nazionali. La Commissione europea è di fatto il governo d’Europa: rappresenta gli interessi dell’Europa nel suo insieme e propone al Parlamento europeo e al Consiglio dell’Unione Europea la legislazione da adottare. Inoltre svolge anche attività di vigilanza sulla corretta applicazione del diritto dell’UE da parte dei paesi membri. Come i governi nazionali, la Commissione europea si assicura che le leggi europee vengano rispettate e i regolamenti vengano messi in pratica.
I commissari sono 28, compreso Juncker: 15 sono del Partito Popolare Europeo, 7 dei Socialisti e Democratici, 5 dei liberaldemocratici dell’ALDE e uno dei conservatori dell’ECR. Uno degli incarichi più importanti sarà ricoperto da un politico italiano: Federica Mogherini sarà il nuovo alto rappresentante per la politica estera e la sicurezza, oltre che vicepresidente della Commissione.
Fra i nomi più noti, ci sono l’ex ministro dell’Economia della Francia Pierre Moscovici (PSE), in carica dal 2012 al 2014, che è stato nominato commissario degli affari economici e finanziari, e Jonathan Hill (ECR), ex presidente della Camera dei Lord, che si occuperà di stabilità economica. Dentro alla nuova commissione ci sono anche quattro persone che fino a poco tempo fa erano i primi ministri di altrettanti paesi dell’Unione: sono Alenka Bratušek (ALDE), ex primo ministro della Slovenia dal marzo 2013 al maggio 2014 (si occuperà delle questioni legate all’energia), Andrus Ansip (ALDE), primo ministro estone dal 2005 al 2014 (si occuperà di mercato unico digitale), Jyrki Katainen (PPE), primo ministro della Finlandia dal 2011 al 2014 (sarà commissario per la Crescita e alla Competitività) e Valdis Dombrovskis (PPE), nuovo commissario per l’Euro e il Dialogo Sociale, ex primo ministro lettone dal 2009 al 2014. Ha mantenuto un ruolo all’interno della Commissione anche Cecilia Malmström (ALDE), svedese, che dal 2010 al 2014 è stata commissario agli Affari Interni e che nella nuova commissione si occuperà del commercio.
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foto: JOHN THYS/AFP/Getty Images