LEGO ha superato Mattel
Almeno nei primi sei mesi del 2014: per la prima volta la società danese ha fatturato di più del produttore delle Barbie, soprattutto grazie al successo di "The Lego Movie"
Nei primi sei mesi del 2014 il fatturato di LEGO, la società danese che produce i mattoncini da costruzione, ha superato quello di Mattel, l’azienda che produce la bambola Barbie e una delle più grandi società di giocattoli del mondo. Nella prima metà dell’anno, il fatturato di LEGO è aumentato dell’11 per cento, raggiungendo 1,51 miliardi di euro mentre i profitti della società sono cresciuti del 12 per cento, arrivando a 210 milioni di euro. Nello stesso periodo Mattel ha fatturato 1,5 miliardi di euro.
Gran parte di questa crescita deriva dal successo del film The LEGO Movie, uscito al cinema lo scorso febbraio, che ha incassato circa 360 milioni di euro. Il film è distribuito dalla statunitense Warner Bros, che paga a LEGO i diritti. L’incasso che LEGO ha ottenuto vendendo gadget e prodotti legati al film è molto superiore a quanto ha ottenuto dai diritti pagati da Warner Bros. Grazie al film, LEGO sostiene di essere riuscita a incrementare le vendite in Cina del 50 per cento, per esempio.
La stagione più importante per i produttori di giocattoli, però, comincia ora (come potete vedere dal grafico qui sopra, realizzato da Quartz). Il fatturato nella seconda metà dell’anno è sempre superiore a quello della prima grazie alla presenza del periodo natalizio che porta a un sostanzioso incremento nella vendita di giocattoli. Secondo gli analisti non è sicuro che LEGO riuscirà a sfruttare il film per continuare ad incrementare le vendite anche a Natale. Un aiuto potrebbe arrivare dai diritti sulle vendite del DVD del film, che è uscito proprio nella seconda metà del 2014.
Anche l’uscita di una serie di videogiochi LEGO ispirati a vari film (come Batman e Lo Hobbit) dovrebbe aiutare a tenere alte le vendite dell’azienda durante il periodo natalizio. Secondo alcuni manager di LEGO, infatti, mentre l’esperienza con i giocattoli “fisici” di LEGO resta molto importante, l’azienda ultimamente ha scelto di espandersi molto nel settore virtuale. Ad esempio, alcune serie di giocattoli LEGO oggi sono disponibili in mattoncini veri, sotto forma di videogioco online, di serie animate e di albi a fumetti. John Goodwin, capo del settore finanza di LEGO, ha detto al Wall Street Journal: «Per i bambini oramai non c’è più differenza tra quello che è digitale e quello che non lo è».