Piccola guida alle vicende sentimentali di Hollande
Se proprio ne dobbiamo leggere ogni giorno, vediamo almeno di sapere il necessario (e distinguere le due signore)
La vita sentimentale del presidente della Repubblica francese François Hollande è tornata a occupare molto spazio sui media francesi e internazionali, dopo l’uscita di un libro della sua ex compagna Valérie Trierweiler: che ha fatto notizia un po’ per ragioni consuete di gossip e voyeurismo umano nei confronti delle vite private delle persone importanti, e un po’ perché racconta delle cose di Hollande che stanno ulteriormente complicando la sua vita politica (ieri gli istituti di sondaggio hanno sancito che Hollande è il presidente più impopolare da quando esistono).
Il libro di Trierweiler è dedicato a presentare la sua versione sulla fine del suo rapporto sentimentale con Hollande, durato fino al gennaio del 2014, mese in cui venne resa pubblica dal settimanale francese Closer la relazione (mai confermata ufficialmente) tra Hollande e l’attrice Julie Gayet. Si intitola Merci pour ce moment (“Grazie per questo momento”), è di 320 pagine ed è stato stampato in Germania dall’editore indipendente Les Arènes. In Francia è uscito giovedì 4 settembre, e su Amazon costa 19,80 euro. La sua pubblicazione era stata annunciata qualche giorno prima sul sito del magazine Paris Match, per cui Trierweiler scrive da anni.
Per coloro che hanno ritenuto di trascurare le prime puntate dei racconti giornalistici sulla successione di compagne di Hollande – compresi quelli che tuttora le confondono – proviamo a rimettere in ordine cosa è successo finora e perché se ne parla.
Hollande, in breve
François Hollande è nato a Rouen il 12 agosto 1954. È entrato nel Partito Socialista quando aveva 25 anni e in Parlamento nel 1988, a 34 anni: ci è rimasto fino al 2012 con una pausa dal 1994 al 1997. Dal 1997 al 2008 è stato segretario del Partito Socialista, oltre a essere stato il sindaco di Tulle, una cittadina del sudovest della Francia, dal 2001 al 2008. Nel 2011 ha vinto le primarie del partito socialista per scegliere il candidato presidente della Repubblica battendo al ballottaggio Martine Aubry. Un anno dopo ha vinto le elezioni politiche battendo al ballottaggio il presidente uscente Nicolas Sarkozy col 51,7 per cento dei voti. È ateo, non è mai stato sposato e ha quattro figli, avuti con Ségolène Royal, famosa politica socialista anche lei e attuale ministro dell’Energia francese: Thomas (nato nel 1984), Clémence (1985), Julien (1987) e Flora (1992).
Ségolène Royal
Royal e Hollande si sono conosciuti all’École nationale d’administration, dove studiavano entrambi. Benchè siano rimasti assieme per quasi trent’anni (la loro relazione è iniziata alla fine degli anni Settanta), non si sono mai sposati. Si separarono ufficialmente nel giugno 2007, poche ore dopo che Royal aveva perso le elezioni presidenziali contro il candidato del partito popolare Nicolas Sarkozy al ballottaggio. Ricorda il Guardian che «emerse in seguito che di fatto erano separati da anni, ma avevano tenuto nascosta la cosa al paese».
Hollande era abbattuto dal fatto che Royal lo aveva superato nei sondaggi e che si era candidata come presidente. I sostenitori di Royal erano amareggiati per quella che giudicavano una fatale mancanza di sostegno da parte di Hollande; il portavoce di lei aveva anche dichiarato in televisione che «il suo unico problema è avere lui come compagno». Venne allora fuori che Hollande si era innamorato di Trierweiler, e che stava progettando una nuova vita assieme a lei. L’amaro sgretolamento del rapporto divenne una metafora della crisi del Partito Socialista.
Valérie Trierweiler
Nel novembre del 2007, Valérie Trierweiler diffuse la notizia di avere una relazione con Hollande. Ai tempi, Trierweiler aveva 42 anni ed era sposata con il filosofo e giornalista di Paris Match Denis Trierweiler. Prima del matrimonio si chiamava Valérie Massonneau ed era stata assunta nel 1989 come cronista politica dal settimanale Paris Match, per il quale scrive ancora oggi (negli anni ha anche lavorato in televisione, conducendo talk show politici). Nel 2012, quando Hollande fu eletto presidente, andò a vivere con lui al Palais de l’Élysée e smise di scrivere di politica per Paris Match. A quel tempo ci fu una polemica perché in un tweet disse di appoggiare Olivier Falorni, un dissidente del partito socialista che era avversario di Royal (in seguito, se ne scusò) nel suo collegio elettorale.
Durante il 2013, alcuni giornali cominciarono a scrivere che Hollande avesse una relazione con l’attrice Julie Gayet. Come Trierweiler scrive nel suo nuovo libro, nel marzo e nel dicembre di quell’anno chiese spiegazioni a Hollande riguardo quelle voci:
Gli chiesi, ‘Giurami sulla testa di mio figlio che non è vero e io non ne parlerò mai più’. Giurò, aggiungendo che si trattava di ‘un mucchio di sciocchezze’
Julie Gayet
Julie Gayet ha 42 anni ed è piuttosto nota in Francia per aver recitato in diversi film francesi negli ultimi 20 anni. Venerdì 10 gennaio 2014 il settimanale francese Closer ha pubblicato un articolo di sette pagine accompagnato da fotografie intitolato “François Hollande e Julie Gayet – L’amore segreto del presidente” in cui sosteneva che il presidente Hollande avesse una relazione con Gayet. Scriveva Closer che «all’inizio del nuovo anno, il capo dello Stato, casco in testa, è andato in motorino nell’appartamento dell’attrice dove ha preso l’abitudine di passare la notte […] il capo dello Stato è accompagnato da una sola guardia del corpo che protegge la segretezza di questi incontri con l’attrice e porta addirittura i croissants». Le fotografie mostravano Hollande in scooter e Hollande che entrava nel portone dell’abitazione di Gayet. Il 12 gennaio si seppe che Trierweiler era ricoverata dal pomeriggio di venerdì 10 per un breve periodo di “riposo” e per sottoporsi ad alcuni esami. Il 25 gennaio, Hollande rese noto di aver concluso la propria relazione con Trierweiler.
Non è chiaro come si siano conosciuti Hollande e Gayet: secondo Closer potrebbe essere successo tramite l’ex compagna di Hollande, Royal. Nel 2012, inoltre, Gayet aveva partecipato a un video per la campagna presidenziale di Hollande.
Il libro di Trirweiler
Trierweiler racconta adesso nel libro – come riportato in un passaggio da Paris Match – la sua versione di cosa accadde il 10 gennaio.
La notizia su Julie Gayet era in prima pagina dappertutto. Crollai, non capivo più niente. Corsi in bagno, dove presi un sacchetto di plastica contenente alcuni sonniferi in pillole. François mi seguì, tentò di strapparmi via il sacchetto. Scappai in camera da letto. Lui riuscì ad afferrare il sacchetto, che finì per rompersi. Le pillole si rovesciarono sul letto e sul pavimento: cercai di recuperarne alcune, ingoiai quelle che potei. Volevo solo dormire. Non volevo vivere le ore che sarebbero venute di lì a breve. Sentivo che quella tempesta mi avrebbe spezzato, e che non avevo la forza per combatterla. Volevo scappare. Persi conoscenza.
Mesi dopo la separazione, racconta Trierweiler, Hollande «ripeteva che aveva bisogno di me. Ogni sera mi chiedeva di cenare con lui. Diceva di volermi indietro, qualunque fosse il prezzo. Diceva che con me voleva vincere, come se si trattasse di un’elezione». In un altro passaggio molto citato e molto discusso in Francia, Trierweiler accusa Hollande di avere assunto una immagine pubblica che non rifletteva i suoi reali pensieri: «Durante le elezioni passò per l’uomo che non amava i ricchi. In realtà, il presidente è uno che non ama i poveri. Lui, l’uomo della sinistra, li chiama “quelli senza denti”, beandosi del suo senso dell’umorismo» (l’espressione francese sans-dents, dopo la pubblicazioni di alcuni estratti del libro, ha poi generato molte critiche e l’hashtag #SansDents, con cui vengono rivolti tweet polemici verso Hollande). Trierweiler spiega anche che assieme ad Hollande avevano pensato di sposarsi appena prima del Natale 2012 a Tulle, dove Hollande aveva fatto il sindaco: racconta Trierwiler però che «un mese prima, lui cambiò idea usando parole di incredibile crudeltà. Julie Gayet era già nella sua vita, ma io non lo sapevo ancora».
A parte le critiche per l’utilizzo dell’espressione “senza denti”, un articolo di Le Figaro intitolato eloquentemente “Trierweiler: imbarazzo e desolazione a sinistra e a destra” racconta che molti importanti politici francesi non hanno voluto commentare le cose scritte da Trierweiler. Anche il portavoce di Hollande ha detto che il presidente non vuole commentare la pubblicazione del libro.
Dal 10 gennaio in poi, si è saputo molto poco della relazione fra Hollande e Gayet: non si sono mai fatti vedere in pubblico assieme e Hollande non ha mai fatto dichiarazioni ufficiali a proposito della relazione. Ancora a giugno il settimanale Closer, lo stesso delle foto di Hollande in scooter, raccontava che dopo la grande attenzione generata dalla notizia della loro relazione, Hollande e Gayet avevano deciso di «prendere delle precauzioni molto severe», fra le quali lasciar credere che la loro relazione fosse finita: al contrario, secondo Closer, hanno continuato a frequentarsi di nascosto. A luglio, ancora Closer scriveva che Gayet desiderasse rendere pubblica la loro relazione. A oggi, non è chiaro se Gayet e Hollande stiano ancora insieme: nonostante nel luglio 2014 alcuni giornali francesi avessero parlato di una presunta proposta di matrimonio da parte di Hollande, a metà agosto sono state diffuse delle foto che mostrano Gayet in vacanza assieme a un altro uomo, in Corsica. Venerdì 5 settembre Le Monde parla della “tripla crisi di Hollande: economica, politica e privata”.
nella foto in evidenza: Hollande assieme a Trierweiler nell’ottobre del 2013 (FRED DUFOUR/AFP/Getty Images); nella foto nel testo: Julie Gayet (THOMAS SAMSON/AFP/Getty Images)