Turisti americani
Le foto di Roger Minick dei grandi parchi naturali, ovvero della principale specie animale che li popola
Nel 1976 il fotografo statunitense Roger Minick venne invitato allo Yosemite National Park per tenere un workshop di fotografia: mentre insegnava ai suoi studenti come posizionare correttamente il cavalletto e come fotografare nella maniera più adatta i paesaggi e i luoghi più suggestivi del parco si rese conto che tutte le fotografie che venivano fuori erano più o meno identiche (il parco Yosemite è stato consegnato alla storia della fotografia soprattutto attraverso le immagini di Ansel Adams). Fu allora che spostò la sua attenzione dal paesaggio circostante alle persone e si rese conto che la vera attrazione di quei luoghi erano i turisti che ogni giorno li raggiungevano e che si mettevano in posa per avere un ricordo delle loro vacanze.
Così all’inizio degli anni Ottanta e per tutti gli anni Novanta Minick ha fotografato centinaia di turisti americani (quelli che per lui rappresentano un vero e proprio “genere umano”, ribattezzato Sightseer Americanus) in giro per i parchi nazionali e i siti turistici più famosi degli Stati Uniti e ha raccolto queste fotografie nella sua serie Sightseer. All’inizio Minick aveva optato per delle foto in bianco e nero ma poi ha deciso che soltanto col colore poteva restituire il contrasto tra il panorama circostante e i protagonisti e rendere più riconoscibili le caratteristiche del loro vestiario, i loro accessori, le loro pose. I turisti ritratti vanno dalle giovani famiglie fino ai gruppi di anziani, e attraverso il loro stile e il loro abbigliamento è facile datare con precisione le foto degli anni Ottanta o Novanta. La serie completa si può vedere qui.