Un po’ di CL per tutti, a piccole dosi
È il consiglio di Michele Serra, che con l'aria che tira comincia ad apprezzare la tanto derisa disponibilità del Meeting ad applaudire ogni potente
Nella sua rubrica su Repubblica, oggi Michele Serra un po’ scherza e un po’ no sull’annuale accoglienza festante del Meeting di Comunione e Liberazione per “qualunque pertugio o angolino che odori di governo”, chiedendo una maggiore redistribuzione di tanta affabilità.
I ministri del governo Renzi vengono accolti al meeting di Rimini da calorosi applausi, così come i ministri di tutti i precedenti governi, nessuno escluso. È probabile che solo un dicastero nazista, o una delegazione dell’Is che porta in dono le teste mozze del nemico, sarebbero accolti, a Rimini, con qualche cautela, o addirittura con aperta diffidenza. Poiché questa cordialità indistinta verso qualunque tipo di potere, e di potente, è oggetto di legittimo sarcasmo ormai da qualche anno, non ripeteremo anche nel 2014 la solita solfa sulla misteriosissima natura di quel movimento, adattabile come la gommapane a qualunque pertugio o angolino che odori di governo.
(continua a leggere sulla rassegna stampa del blog Triskel182)