La foto segnaletica di Rick Perry
Il governatore del Texas – incriminato per abuso di potere – si è presentato dallo sceriffo di Travis
Il governatore del Texas, Rick Perry, si è presentato martedì nell’ufficio dello sceriffo della contea di Travis: gli hanno preso le impronte digitali e gli hanno scattato una foto segnaletica, come da prassi dopo la sua formale incriminazione di sabato scorso. Perry è stato incriminato per abuso di potere relativo a un fatto successo circa un anno fa: secondo le accuse, Perry avrebbe cercato di far dimettere un procuratore distrettuale tagliando alcuni fondi al suo ufficio. Il procuratore, Rosemary Lehmberg, era stato arrestato qualche tempo prima per guida in stato di ebbrezza: Perry minacciò di tagliare i fondi alla sua unità se non si fosse dimessa. Secondo le accuse, la decisione di mettere il veto presa da Perry è stata in realtà una ritorsione nei confronti di Lehmberg, per alcuni casi che il procuratore ha portato avanti negli ultimi anni (Lehmberg, in quanto procuratore distrettuale, è stata eletta dai cittadini ed è una democratica). Perry si è sempre detto innocente e anche ieri ha rivendicato di aver preso la decisione giusta, perché i texani non potevano più fidarsi di Lehmberg.
Perry è al terzo mandato da governatore del Texas e in molti si aspettano una sua nuova candidatura – dopo quella fallimentare del 2012 – alle primarie repubblicane per scegliere il candidato alla presidenza degli Stati Uniti, in vista delle elezioni del 2016.