Le foto delle manifestazioni a Hong Kong
Decine di migliaia di sostenitori del governo hanno protestato contro chi chiede più democrazia (potrebbe portare disordini e violenze, dicono)
Domenica 17 agosto più di centomila persone hanno manifestato a Hong Kong – una regione amministrativa speciale della Repubblica Popolare Cinese – a favore del governo e contro il movimento Occupy Central che chiede più democrazia e più diritti politici per gli abitanti della città. Nei mesi scorsi, Occupy Central aveva organizzato alcune manifestazioni molto partecipate e un referendum non ufficiale per chiedere al governo cinese di rendere aperte e trasparenti le elezioni per il governo di Hong Kong.
Ci sono alcuni dubbi sul fatto che la grande manifestazione sia del tutto spontanea. Alcuni giornalisti dell’agenzia di stampa Reuters hanno esaminato alcuni messaggi inviati tramite il servizio di messaggistica Whatsapp in cui a diverse persone venivano offerti circa trenta euro per partecipare alla manifestazione per una durata di circa cinque ore. Il mittente del messaggio, contattato dai giornalisti, ha rifiutato di fornire il suo nome o altri dettagli.
Hong Kong è un’ex colonia britannica ceduta alla Cina nel 1997. Attualmente è una regione amministrata in maniera speciale dalla Cina. La città gode di una serie di libertà maggiori rispetto al resto del paese. Ad esempio ha un sistema giudiziario indipendente basato sul modello inglese e un governo in qualche misura indipendente da quello centrale, anche se il governatore della città (il chief executive) viene scelto direttamente dal governo centrale. Dal 2017 i cittadini di Hong Kong potranno eleggere liberamente il loro governatore, ma i candidati dovranno prima essere selezionati da un comitato ristretto formato da 1.200 persone. Gli attivisti di Occupy Central sono contrari a questo passaggio, che vedono come un modo per mantenere la città sotto controllo dando l’illusione di un’apertura democratica.
I sostenitori del governo che hanno manifestato domenica ritengono invece che le aperture concesse dal governo cinese siano sufficienti e sostengono che Occupy Central voglia portare disordine e violenze a Hong Kong. Uno degli organizzatori della manifestazione ha spiegato a Agence France Press: «Vogliamo far sapere al mondo che noi desideriamo la pace; vogliamo la democrazia, ma per favore, non minacciateci, non cercate di rendere questa città un luogo di violenza».