La giornata a Gaza
Dopo la fine della tregua umanitaria sono ripresi i lanci di missili reciproci tra Israele e Hamas: intanto al Cairo continuano i negoziati per fermare i bombardamenti
Mercoledì 16 luglio Israele e Hamas avevano concordato un cessate il fuoco temporaneo di almeno 5 ore per questa mattina, che prevedeva la sospensione gli attacchi in modo da consentire agli abitanti nella Striscia di Gaza di ricevere aiuti e soccorsi, dopo nove giorni di lanci di razzi verso i territori di Israele e di bombardamenti da parte dell’esercito israeliano nei territori palestinesi. La tregua è stata per lo più rispettata, a parte dei colpi di mortaio che verso le 11 hanno raggiunto il sud di Israele: al termine della tregua, tuttavia, sono ripresi gli attacchi reciproci tra Israele e Hamas.
Cosa è successo oggi a Gaza, per punti:
• Dalla fine della tregua umanitaria, dalle 14 ora italiana, sono stati lanciati circa 100 razzi e colpi di mortaio verso Israele. Alcuni giornalisti nella Striscia hanno riportato di un’intensificazione dei bombardamenti israeliani su Gaza, e di diverse persone uccise.
• Un missile Patriot ha abbattuto un drone partito dalla Striscia di Gaza sopra la città israeliana di Ashkelon: è la seconda volta che un drone entra nello spazio aereo israeliano dall’inizio dell’operazione militare “Margine di Protezione”.
• Tre israeliani – un adulto e due minorenni – sono stati accusati del rapimento e dell’omicidio del 16enne palestinese Muhammed Abu Khdeir: l’adulto rischia l’ergastolo. Israele ha detto che il ragazzo ucciso è una giovane “vittima del terrorismo”, status che permetterà alla famiglia del ragazzo di ricevere alcuni benefici garantiti in questi casi dal governo israeliano.
• Il governo israeliano si incontrerà a Tel Aviv venerdì alle 11 ora locale (saranno le 10 in Italia) per discutere di una possibile estensione delle operazioni militari nella Striscia di Gaza.
• Un’agenzia delle Nazioni Unite ha trovato 20 razzi nascosti in una delle scuole per i profughi palestinesi che gestisce a Gaza: ha detto di avere avviato un’indagine per capire chi ha nascosto i razzi.
• Al Cairo, dove si stanno tenendo dei colloqui tra Israele e Hamas con la mediazione dell’Egitto, i tentativi di raggiungere una tregua “stanno proseguendo”, hanno detto funzionari israeliani. A differenza di quanto comunicato inizialmente, non è stato raggiunto ancora alcun accordo tra le due parti.
Di seguito, la cronaca della giornata.