I quattro ragazzini palestinesi uccisi su una spiaggia a Gaza
Un'imbarcazione israeliana ha sparato sulla spiaggia e ha ucciso quattro ragazzini tra i 9 e gli 11 anni, vicino a un hotel pieno di giornalisti
Poco dopo le quattro del pomeriggio di mercoledì 16 luglio alcuni proiettili provenienti da un’imbarcazione israeliana hanno ucciso quattro ragazzini palestinesi tra i 9 e gli 11 anni, appartenenti tutti alla famiglia Bakr, su una spiaggia a Gaza. Altri tre ragazzini palestinesi e un uomo, che presumibilmente li accompagnava, sono rimasti feriti: sono stati poi soccorsi in un hotel a poco più di 100 metri di distanza molto frequentato da giornalisti stranieri arrivati a Gaza a seguire la guerra tra Hamas e Israele. La morte dei quattro ragazzini è stata confermata dal ministro della Salute a Gaza, che sulla sua pagina Facebook ha specificato anche i rispettivi nomi ed età. Data la prossimità dei giornalisti, circolano online molte fotografie dell’attacco e dei funerali: attenzione, sono molto forti e impressionanti.
Il giornalista del Guardian Peter Beaumont si trovava nell’albergo vicino alla spiaggia, nel momento dell’attacco israeliano. Beaumont ha scritto un articolo e ha pubblicato su Twitter diverse informazioni su quello che è successo: secondo lui i primi spari, quelli che hanno ucciso i quattro ragazzini, non sono stati accompagnati da alcun colpo di avvertimento. Poi c’è stata una seconda esplosione vicino a delle tende colorate posizionate sulla spiaggia, e quel punto alcuni giornalisti che avevano raggiunto Beaumont sulla terrazza dell’hotel hanno urlato “Sono solo dei bambini!”, diretti verso coloro che stavano sparando e che però non potevano sentire. L’identità dei soldati che hanno compiuto l’attacco non si conosce ancora: l’esercito israeliano ha detto di avere avviato un’indagine per capire che è successo. A Gaza intanto si sono già tenuti i funerali dei quattro ragazzini, in un clima di grande rabbia e tensione, ha scritto il giornalista di Channel 4 News Jonathan Miller.
Funeral cortège for 4 children killed by Israeli shell leaves mosque for burial just 2hrs after their deaths #c4news pic.twitter.com/B5CdN7SqKI
— Jonathan Miller (@millerC4) 16 Luglio 2014
4 children killed by Israeli shell on #Gaza beach lie in the Abu Hassira Mosque. Imam distressed. Much anger #c4news pic.twitter.com/ZdcxKPocTL
— Jonathan Miller (@millerC4) 16 Luglio 2014
Tyler Hicks – noto e apprezzato fotogiornalista del New York Times e recente premio Pulitzer per le foto scattate dentro al centro commerciale di Nairobi durante l’attacco terroristico del settembre 2013 – ha fatto questa foto sulla spiaggia a Gaza, con uno dei ragazzini uccisi a terra e un altro portato via in braccio da un uomo palestinese.
Devastating image of dead child on a Gaza beach by @TylerHicksPhoto. http://t.co/mnzl9ob99j pic.twitter.com/F2zi96Zx7I
— Lydia Polgreen (@lpolgreen) 16 Luglio 2014
L’inviato del Wall Street Journal a Gaza, Nick Casey, era tra i giornalisti vicini alla spiaggia di Gaza durante l’attacco israeliano in cui sono rimasti uccisi i quattro ragazzini palestinesi. Casey ha pubblicato su YouTube un video in cui racconta sinteticamente l’incidente, e mostra alcune immagini forti.