Il rigore (parato) di Vlaar era gol?
La palla è tornata indietro e si è fermata sulla linea: potenzialmente un gran colpo di scena, ma comunque non sarebbe stato valido
Nella seconda semifinale dei Mondiali in corso in Brasile, l’Olanda è stata eliminata dall’Argentina ai rigori. Il primo rigorista dell’Olanda è stato il difensore Ron Vlaar, che ha tirato un rigore piuttosto scadente, debole e centrale: Sergio Romero, il portiere dell’argentina, l’ha respinto facilmente. Nelle ultime ore, però, stanno circolando molto alcuni video che mostrano che la palla, dopo essere stata colpita da Romero, è tornata indietro e si è fermata sulla linea di porta.
Come si vede da un altro video, però, anche nel caso la palla fosse entrata il gol non sarebbe stato valido: Vlaar ha infatti toccato con la spalla il pallone – sebbene leggermente – dopo che era stato respinto da Romero e prima che arrivasse sulla linea di porta (come è noto, al contrario di quanto avviene nei rigori concessi dall’arbitro nei minuti regolamentari, nei rigori finali non è possibile toccare il pallone una seconda volta).
Nel caso Vlaar non l’avesse toccata, sarebbe toccato all’arbitro, come stabilito un po’ ambiguamente dal regolamento FIFA, decidere se il rigore fosse concluso o meno. In un caso simile, in Marocco, il portiere parò il rigore e poi andò a vantarsi rivolto verso la curva, mentre il pallone entrava lentamente in porta. L’arbitro convalidò il gol.
foto: FRANCOIS XAVIER MARIT/AFP/Getty Images