Le foto del tifone Neoguri
Ha colpito le isole a sud del Giappone e si sta ora dirigendo verso Tokyo
Da martedì 8 luglio il potente Neoguri ha colpito le isole a sud del Giappone e si sta ora dirigendo verso nord: dovrebbe raggiungere Tokyo venerdì mattina. Nonostante stia perdendo intensità, l’Agenzia meteorologica del Giappone – che martedì e mercoledì aveva diffuso gli avvisi di allerta di più alto livello – ha detto che il tifone nei prossimi giorni potrebbe ancora portare con sé piogge e venti molto forti. Il bilancio provvisorio è di 2 morti e di una trentina di feriti, tutti a Okinawa, la zona finora più colpita; è stata anche denunciata la scomparsa di un pescatore nell’isola di Kyushu.
Nelle isole che fanno parte dell’arcipelago di Okinawa sono stati chiusi otto aeroporti e cancellati centinaia di voli; decine di comuni hanno dovuto chiudere scuole, negozi e uffici pubblici, il trasporto via mare è stato bloccato ed è stato diffuso l’ordine di uscire solo «se strettamente necessario». Ci sono state piogge torrenziali, frane ed esondazioni. I venti hanno raggiunto i 270 chilometri orari, le onde i 14 metri, più di 60 mila case sono rimaste senza corrente e circa 600 mila persone hanno ricevuto l’ordine di evacuazione. Il tifone ha poi lentamente lasciato l’area di Okinawa e si sta muovendo verso nord: dovrebbe arrivare sulla capitale Tokyo come semplice tempesta tropicale.