I quarti di finale di oggi

Argentina-Belgio e Olanda-Costa Rica sono gli altri due quarti di finale del Mondiale di calcio in Brasile, e si giocheranno oggi, sabato 5 luglio. Alle 18 ora italiana si giocherà Argentina-Belgio, allo stadio Nacional di Brasilia, mentre alle 22 ora italiana si giocherà Olanda-Costa Rica, all’Arena Fonte Nova di Salvador. Ieri Germania e Brasile hanno battuto rispettivamente Francia e Colombia e si sono qualificati per la prima semifinale: le due squadre giocheranno contro martedì 8 luglio, alle 22 ora italiana.

Argentina-Belgio (alle 18, su RAI 1 e su Sky)
L’Argentina arriva a questi quarti di finale da favorita, sebbene abbia spesso faticato più del previsto per riuscire a ottenere le vittorie che l’hanno portata fin qui. Il Belgio era una delle grandi squadre attese all’inizio del Mondiale, ma ci ha messo un po’ a ingranare, e soltanto nell’ultima partita, contro gli Stati Uniti, è sembrata un po’ più convincente rispetto alle precedenti prestazioni.

L’Argentina si è classificata al primo posto nel suo girone vincendo tutte e tre le partite, ma mai con più di un gol di scarto, sebbene non avesse squadre così forti come avversarie. Ha vinto 2-1 nella prima partita contro la Bosnia Erzegovina, poi 1-0 contro l’Iran, e infine 3-2 contro la Nigeria, in una partita molto divertente: spesso a risolvere le cose ci ha pensato Messi, che ha già segnato 4 gol finora. Nella partita degli ottavi di finale ci sono voluti quasi tutti i tempi supplementari per vedere un gol: lo ha segnato il centrocampista Ángel di María al 118esimo, dopo una partita molto combattuta. La Svizzera ha comunque avuto due grandi occasioni per pareggiarla e tirarla fino ai calci di rigore (un palo colpito da Džemaili a un metro dalla porta e una punizione di Shaqiri dal limite dell’area). In molti hanno fatto presente che, in ogni caso, l’Argentina ha speso molte energie nella partita contro la Svizzera.

Non è andata troppo diversamente neanche per il Belgio, che ha vinto ai tempi supplementari la partita degli ottavi contro gli Stati Uniti, finita 2-1 dopo che era finita 0-0 nei 90 minuti. Il primo gol lo ha segnato De Bruyne al terzo minuto del primo tempo supplementare, e poi Lukaku ne ha fatto un altro, al 101′, prima che Green segnasse l’unico gol degli Stati Uniti nel secondo tempo supplementare, al 107′. Fino alla partita degli ottavi, nonostante le attese, il Belgio non era sembrato sempre così forte contro le avversarie del suo girone, che ha concluso al primo posto in classifica con tre vittorie per un solo gol di scarto (e non erano squadra fortissime: 2-1 contro l’Algeria e 1-0 contro la Russia e contro la Corea del Sud). Il Belgio è una squadra forte, con ottimi trequartisti e attaccanti, ma non ha ancora del tutto mostrato il potenziale che diversi commentatori le attribuivano all’inizio di questo Mondiale.

Olanda-Costa Rica (alle 22, solo su Sky)
L’Olanda è una delle squadre che fino a questo momento hanno segnato più gol e fatto vedere le cose migliori, soprattutto nella fase a gironi. Nella partita degli ottavi contro il Messico gli olandesi hanno però seriamente rischiato di essere eliminati: erano fuori fino a due minuti dalla fine, dopo aver subito un gol di dos Santos all’inizio del secondo tempo. Poi Wesley Sneijder ha segnato un gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo, all’88esimo, e al quarto minuto di recupero Arjen Robben ha ottenuto un fallo da rigore – secondo molti ha esagerato nella caduta – che Klaas-Jan Huntelaar ha trasformato nel gol decisivo. L’Olanda resta una delle squadre più forti rimaste ancora in gara, e parte largamente favorita contro il Costa Rica, che fin qui è stata la più grande sorpresa del Mondiale in Brasile.

Come noto, il Costa Rica è arrivato primo nel girone con l’Italia, l’Uruguay e l’Inghilterra, nonostante le previsioni lo davano ultimo. Invece ha vinto 3-1 contro l’Uruguay, 1-0 contro l’Italia e pareggiato 0-0 contro l’Inghilterra, già eliminata. Negli ottavi di finale ha giocato contro una delle squadre più scarse del Mondiale, la Grecia: stava vincendo 1-0 grazie a un gol del capitano Bryan Ruiz al 52esimo, poi è rimasto in 10 per l’espulsione del difensore Óscar Duarte, e la Grecia è riuscita a pareggiare al primo minuto di recupero, con un gol di Sokratis Papastathopoulos. Alla fine per vincere ci sono voluti i calci di rigore e le grandi parate di Keylor Navas, il forte portiere del Costa Rica.

Foto: AFP PHOTO / NELSON ALMEIDA