Quello che ci fa il calcio
Le foto delle esultanze scomposte dei tifosi costaricani, delle lacrime di quelli portoghesi e dei morsi degli uruguaiani: cioè delle gioie e delusioni di questi Mondiali
Il calcio è lo sport più popolare al mondo. Per i suoi tifosi, a netta maggioranza in Africa, Europa e America Latina, l’evento sportivo per eccellenza sono i Mondiali di calcio, che si giocano ogni quattro anni e che quest’anno si stanno tenendo in Brasile. Le partite delle proprie nazionali sono attese e seguite un po’ ovunque, e i loro risultati sono accolti con enorme gioia in caso di vittoria, e grandissimo disappunto (a volte disperazione, come ne sa bene qualcuno in Italia) in caso di sconfitta o eliminazione. Ed è per questo che alcune fotografie che arrivano dal Brasile sono bellissime: ci sono tifosi brasiliani che festeggiano in spiaggia, le esultanze scomposte dei costaricani, le lacrime dei portoghesi e dei colombiani. E poi ci sono tifosi dell’Uruguay che mordono una bambola (e abbiamo capito tutti il perché).