Nell’ultima puntata di Last Week Tonight, il programma comico di informazione in onda sul canale statunitense HBO, John Oliver ha preso spunto dal Gay Pride che si è celebrato domenica a New York per raccontare la brutta storia dell’inasprimento delle leggi contro i gay in Uganda. Lo scorso febbraio il paese ha approvato una legge che proibisce qualsiasi forma di relazioni sessuali tra persone dello stesso sesso, vieta che siano riconosciute relazioni omosessuali e che siano pubblicizzati temi legati alla comunità LGBT (lesbiche, gay, bisessuali e transgender).
La legge, che prevede nei casi più gravi la pena del carcere a vita, è stata duramente criticata dalla comunità internazionale ed è costata all’Uganda una serie di sanzioni economiche da parte degli Stati Uniti. Il paradosso, ha spiegato John Oliver, è che fino a qualche anno fa in Uganda le cose per la comunità LGBT andavano molto meglio e i media si occupavano poco di omosessualità. Le cose sono in parte cambiate, in peggio, anche a causa di alcuni attivisti anti-gay statunitensi, che hanno esercitato la loro influenza sul governo dell’Uganda. Oliver ha anche intervistato Pepe Julian Onziema, attivista gay ugandese che si batte per i diritti della comunità LGBT in Uganda.