Le superfici di tutte le cose solide del sistema solare, messe insieme
L'accurata illustrazione pubblicata da xkcd per farsi un'idea di quanto spazio occupano pianeti, asteroidi e satelliti naturali, senza lo spazio intorno
Randall Monroe, ex consulente della NASA e dal 2005 autore del popolarissimo sito di fumetti “xkcd” “sul romanticismo, il sarcasmo, la matematica e il linguaggio”, ha realizzato un’interessante illustrazione per farsi un’idea di come apparirebbe il nostro sistema solare se si mettessero insieme tutte le superfici dei suoi corpi celesti solidi. Al centro della mappa c’è la superficie terrestre, riconoscibile dai continenti e dagli oceani che stanno loro intorno, con una estensione complessiva di circa 510 milioni di chilometri quadrati che rende il nostro il pianeta roccioso più grande del sistema solare. Seguono, per quanto riguarda i pianeti, Venere, Marte e Mercurio. Naturalmente ogni territorio nella mappa è reso in proporzione con le dimensioni della Terra e nell’elenco oltre ai pianeti sono compresi i satelliti naturali, gli asteroidi e altri piccoli corpi celesti. Insomma, solo con la Terra occupiamo un bel po’ di spazio, ma in uno spazio probabilmente infinito.
– Io: è uno dei satelliti naturali di Giove, il pianeta gassoso più grande del sistema solare.
– Callisto: è un altro satellite naturale di Giove ed è il terzo più grande dell’intero sistema solare, con dimensioni paragonabili a quelle del pianeta Mercurio.
– Europa: è il quarto satellite naturale di Giove per dimensioni ed è tra i più massicci del sistema solare, fu scoperto da Galileo Galilei ai primi del Seicento.
– Ganimede: è il più grande satellite di Giove e il più grande del sistema solare.
– Cerere (Ceres): è l’asteroide più massiccio della fascia principale del sistema solare, l’area tra le orbite di Marte e di Giove in cui orbitano asteroidi e pianeti minori.
– Vesta: è un asteroide molto grande della fascia principale, ed è il più luminoso e quindi visibile dalla Terra.
– Tritone (Triton): è il satellite naturale più grande del pianeta Nettuno.
– Luna (The Moon): è il nostro satellite naturale.
– Mercurio (Mercury): è il pianeta più interno del sistema solare, quindi il più vicino al Sole.
– Piccoli corpi celesti (lune, comete).
– Marte (Mars): è il quarto pianeta più distante dal Sole ed è tra i pianeti di tipo terrestre più studiati dalle agenzie spaziali.
– Makemake: è un pianeta nano, il terzo per dimensioni del sistema solare: è stato scoperto appena nove anni fa.
– Haumea: è un pianeta nano del sistema solare esterno, cioè la parte del sistema solare tra la fascia principale degli asteroidi e la nube di Oort, l’ipotetica sfera di comete tra gli 0,3 e gli 1,5 anni luce di distanza dal Sole.
– Eris: è il pianeta più grande dei pianeti nani.
– Plutone (Pluto): è un pianeta nano, inizialmente considerato il nono pianeta del sistema solare.
– Caronte (Charon): è il più massiccio dei satelliti naturali di Plutone.
– Asteroidi.
– Giapeto (Iapetus): è il terzo satellite naturale per dimensioni di Saturno, fu scoperto dall’astronomo italiano Cassini a fine Seicento.
– Teti (Tethys): è un altro satellite naturale di Saturno, scoperto sempre da Cassini.
– Encelado (Enceladus): è il sesto satellite naturale per dimensioni di Saturno.
– Titano (Titan): è il più grande satellite naturale per dimensioni di Saturno ed è più grande di Mercurio.
– Rea (Rhea): è il secondo satellite naturale di Saturno per dimensioni.
– Ariel: è il satellite naturale più luminoso tra le 27 lune del pianeta Urano.
– Miranda: è il satellite naturale più piccolo e più vicino a Urano tra le sue cinque lune più grandi.
– Oberon: è il satellite naturale più distante da Urano.
– Umbriel: è la quarta luna per grandezza del pianeta Urano.
– Titania: è il satellite naturale più grande del pianeta Urano.
– Venere (Venus): è il secondo pianeta in ordine di distanza dal Sole ed è l’oggetto più luminoso in cielo dopo la Luna.