Le foto di Francia ’98
La prima volta che Zidane decise un Mondiale con la testa, raccontata per immagini (e che immagini)
In redazione pensavamo: passino i Mondiali del 1990 e del 1994, ma chi è almeno maggiorenne questi se li ricorda. Invece no: fatte ulteriori approfondite verifiche pare – pare – che sia possibile essere nati nel 1996, guidare la macchina, andare a votare e non ricordarsi del rigore che Baggio si procurò contro il Cile, della nazionale di calcio della Giamaica, della corsa di Vieri contro la Norvegia, della Nigeria di West e Okocha, dei baci di Blanc a Barthez, della Croazia semifinalista, della traversa centrata da Di Biagio contro la Francia (ma soprattutto del gol mancato da Baggio nei supplementari) e della gran partita tra Brasile e Olanda.
Oggi di quel torneo si ricorda soprattutto la finale: vinse la Francia in casa il suo primo e fin qui unico Mondiale (era dal 1978 che qualcuno non vinceva per la prima volta un Mondiale), Ronaldo giocò nonostante poco prima della partita avesse avuto un malore su cui si sono fatte a lungo ipotesi più o meno estreme. Successe un’altra cosa piuttosto strana, sportivamente parlando: Zinedine Zidane, uno dei migliori calciatori di sempre con la palla tra i piedi, decise la finale con due colpi di testa. Una cosa del genere sarebbe successa un’altra volta – Zidane, la finale dei Mondiali, un colpo di testa – ma questa è un’altra storia.