Gli arresti in Iran per un video a sostegno della nazionale
Tre ragazzi sono stati arrestati per avere girato un video - giudicato "volgare" - mentre ballavano e cantavano: c'erano delle donne ed erano senza velo
Lunedì 23 giugno, la polizia iraniana ha arrestato a Shahroud, una città nel nord del paese, tre ragazzi che hanno partecipato a un video diffuso su Internet a sostegno della nazionale di calcio, girato in occasione dei Mondiali in Brasile: la notizia è stata data dall’agenzia di stampa ufficiale IRNA. Due delle persone arrestate hanno 23 anni, il terzo ne ha 26, è un fotografo ed è anche il regista del video.
Nel video si vedono diverse persone che esultano, ballano e cantano “Gole Iran”, una canzone del gruppo iraniano “Ajami”, mentre si trovano in macchina, per le strade, in casa e in vari parchi pubblici. Oltre ai tre ragazzi che sono stati arrestati compaiono anche delle donne, alcune con il velo e altre senza. L’obiettivo del video sarebbe anche quello di mostrare la diversità e la tolleranza della diversità nella società iraniana. Il capo della polizia di Shahroud, Rahmatollah Taheri, ha detto però che le immagini sono “volgari”, “indegne” e dannose per la “decenza pubblica”. Dando la notizia degli arresti Rahmatollah Taheri ha anche esortato i giovani a non partecipare a questo tipo di attività: «I giovani devono stare attenti a non cadere nelle trappole di Satana e a non lasciarsi sedurre dalla propaganda fuorviante dell’Occidente».
Nel mese di maggio la polizia aveva arrestato altri sei ragazzi per aver girato e pubblicato una versione del video della canzone di Pharrell Williams “Happy”. Anche in quell’occasione, il capo della polizia di Teheran Hossein Sajedinia aveva definito il video “volgare”: le ragazze nel video non portavano infatti il velo. I sei ragazzi erano stati poi liberati.