Maturità 2014: le tracce della seconda prova
Luciano (greco) al Classico, come sempre matematica allo Scientifico e i problemi per gli istituti tecnici: le cose da sapere sul secondo giorno dell'esame di stato per le superiori
La seconda prova della maturità è stata affrontata giovedì 19 giugno da quasi mezzo milione di studenti delle scuole superiori italiane: si è trattato delle prove di maturità sulle materie che più caratterizzano il tipo di scuola che hanno frequentato nel loro corso di studi. I ragazzi ammessi alla maturità sono stati il 95,7 per cento e ieri, mercoledì 18 giugno, hanno iniziato gli esami con il tema.
Come era stato annunciato lo scorso gennaio, gli studenti del liceo classico hanno dovuto tradurre una versione dal greco. L’autore scelto quest’anno è stato Luciano di Samosata con un suo testo tratto dal saggio “Del non credere facilmente alla calunnia”. La prova aveva un titolo orientativo diverso per l’estratto di testo: “L’ignoranza acceca gli uomini“. Una versione di Luciano era già stata utilizzata nell’esame di maturità del 1990.
Allo scientifico, come sempre, la prova è stata di matematica e uno dei quesiti richiedeva di disegnare una curva sulla base di un’equazione e di calcolare successivamente la parte di piano che racchiude. Gli studenti hanno anche dovuto rispondere a un questionario di dieci domande, una di queste era: “Si spieghi perché non esistono poliedri regolari le cui facce siano esagoni.”
La seconda prova di pedagogia era sul tema della “didattica di autorità e di libertà”, mentre per gli istituti tecnici commerciali (programmatori) la prova comprendeva la risposta a un quesito sull’innovazione tecnologica e la sua influenza sulla gestione del personale. Sempre negli ITC la prova in ambito di economia aziendale era sull’analisi di bilancio. La prova di informatica per l’istituto tecnico industriale era sulla creazione di un “sistema per automatizzare la gestione dei percorsi di alternanza scuola-lavora realizzati a partire dall’anno scolastico 2011/2012, da un istituto tecnico”. La seconda prova per l’istituto tecnico per il turismo, quindi la prova di tecnica turistica, ha riguardato l’organizzazione e la gestione di eventi congressuali, mentre all’alberghiero gli studenti si sono dovuti occupare del tema della corretta conservazione degli alimenti.
Trovate altre informazioni e dettagli sulle numerose tracce della seconda prova (gli indirizzi di studio e i corsi sperimentali attivi in Italia alle scuole superiori sono in tutto 892), negli aggiornamenti pubblicati durante la diretta di questa mattina, qui sotto. Sul sito del ministero c’è l’elenco integrale delle tracce.