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  • Giovedì 19 giugno 2014

Croazia-Camerun 4-0

La Croazia torna a sperare di qualificarsi come seconda, il Camerun è eliminato

Cameroon's goalkeeper Charles Itandje (R) watches as Croatia's forward Ivica Olic controls the ball during the Group A football match between Cameroon and Croatia at The Amazonia Arena in Manaus on June 18, 2014, during the 2014 FIFA World Cup. AFP PHOTO / JAVIER SORIANO
Cameroon's goalkeeper Charles Itandje (R) watches as Croatia's forward Ivica Olic controls the ball during the Group A football match between Cameroon and Croatia at The Amazonia Arena in Manaus on June 18, 2014, during the 2014 FIFA World Cup. AFP PHOTO / JAVIER SORIANO

Mercoledì 18 giugno la Croazia ha battuto 4-0 il Camerun nella seconda giornata del gruppo A dei Mondiali di calcio in corso in Brasile. Il Camerun è stato quindi eliminato dal torneo: nel gruppo A ci sono già due squadre con almeno 4 punti – Brasile e Messico – e alla squadra africana resta una sola partita da giocare. La Croazia, invece, torna a sperare di qualificarsi agli ottavi dopo la sconfitta col Brasile nella partita inaugurale del torneo: il 23 giugno, col Messico, si giocherà una specie di spareggio per la qualificazione.

Per la Croazia la partita si era messa bene già dai primi minuti: all’11esimo aveva segnato su un cross basso dalla destra l’attaccante Ivica Olić, e mezz’ora dopo il centrocampista del Camerun Alexandre Song, che gioca nel Barcellona, è stato espulso per una gomitata intenzionale a Mario Mandžukić, lontano dall’azione di gioco.

Su un rinvio sbagliato della difesa camerunense, poi, il centrocampista del Wolfsburg Ivan Perišić aveva recuperato palla sulla fascia sinistra e portandola praticamente in porta. 2-0.

Nel giro dei successivi 25 minuti Mario Mandžukić – uno degli attaccanti più forti del torneo: ha 28 anni e nelle ultime due stagioni col Bayern Monaco ha segnato 48 gol in 88 partite – ha segnato una doppietta, prima di testa su calcio d’angolo e poi su respinta corta del portiere su un tiro da fuori area.

In vista del 23 giugno, la Croazia parte un po’ svantaggiata: il Messico è a pari punti col Brasile – con il quale ha pareggiato 0-0 due giorni fa anche grazie alla grande prestazione del suo portiere – e ha comunque a disposizione due risultati su tre per passare il turno.

foto: AFP PHOTO / JAVIER SORIANO