Jesus Days
Le vite di un gruppo di cristiani evangelici negli anni Ottanta, fotografate da quello che all'epoca era un giovane pastore
Greg Reynolds è un fotografo nato a Lexington, in Kentucky, che vive e lavora a Berlino. Qualche anno fa ha ritrovato nella casa dei suoi genitori uno scatolone polveroso pieno di fotografie che aveva scattato quando aveva vent’anni ed era un giovane pastore di un’organizzazione cristiana evangelica molto conservatrice, la InterVarsity Christian Fellowship. Reynolds ha spiegato che non guardava quelle fotografie da 25 anni perché gli ricordavano un momento difficile e doloroso della sua vita, che aveva cercato di dimenticare. La sua presenza nell’organizzazione era molto attiva: il suo compito era spronare e confortare i giovani nella fede, guidarli nello studio della Bibbia, organizzare incontri e missioni in paesi stranieri, come il Guatemala e il Messico, e accompagnare i ragazzi durante le vacanze estive e lo spring break in Florida.
Nel 1978 un missionario gli regalò una macchina fotografica da 35 millimetri, e Reynolds iniziò a scattare delle fotografie per mostrarle agli amici e ai parenti che raccontavano la vita quotidiana dei ragazzi di cui si occupava, dalle missioni in Messico e Guatemala, alle preghiere insieme, alle gite estive in Florida. Reynolds era un perfetto credente: pregava e leggeva le Bibbia ogni giorno, andava a messa, si asteneva dai rapporti sessuali, ma col tempo si rese conto di non essere innamorato della sua fidanzata – che tutti davano per scontato avrebbe sposato – ma del suo migliore amico. Capì quindi di essere gay e che dichiararlo apertamente l’avrebbe portato ad abbandonare la sua vita dell’epoca e a perdere tutto quello che aveva. «Guardando quelle fotografie ora», spiega, «vedo espressi tutti i miei desideri e le mie speranze, cose che non potevo esprimere a parole».
Nella primavera del 1983, a trent’anni, Reynolds lasciò la sua ragazza, si dimise dall’organizzazione e dichiarò di essere gay. Si trasferì a New York, si iscrisse alla Scuola cinematografica della Columbia University, e iniziò a lavorare come fotografo. A distanza di trent’anni Reynolds ha deciso di riprendere in mano quelle fotografie – sono circa 60, risalenti a un periodo compreso tra il 1978 e il 1983 – e trasformarle in un libro, Jesus Days. Ha lanciato una campagna su Kickstarter per raccogliere i novemila dollari necessari per la realizzazione del progetto, che verrà stampato dalla casa editrice canadese Bywater Brothers. In una pagina speciale verranno stampati i nomi di tutti quelli che hanno donato qualcosa: per farlo basta andare qui.
Altre immagini di Jesus Days si trovano qui, mentre altri progetti di Reynolds si possono guardare sul suo sito.