La liberazione dei preti italiani in Camerun
Gianantonio Allegri e Giampaolo Marta sono stati liberati insieme alla suora francese Gilberte Bussier: i tre erano stati rapiti ad aprile nel nord del Camerun da uomini armati
Domenica 1 giugno Federica Mogherini, ministro degli Esteri italiano, ha confermato con una nota la liberazione dei due preti italiani e della suora canadese rapiti lo scorso 5 aprile nel distretto di Maroua, nel nord del Camerun e vicino al confine con la Nigeria. I tre – Gianantonio Allegri, Giampaolo Marta e Gilberte Bussier – erano stati sequestrati da uomini armati che non sono stati ancora identificati, anche se nelle ultime settimane in diversi hanno sospettato che i responsabili fossero miliziani del gruppo terroristico nigeriano Boko Haram. Poco fa il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha scritto su Twitter che i due preti italiani saranno in Italia stanotte.
Don Giampaolo e Don Gianantonio saranno #acasa stanotte. Bentornati e un abbraccio alle loro comunità e ai loro amici
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 1 Giugno 2014
Sono liberi i due preti italiani, Giampaolo Marta e Gianantonio Allegri, e la suora canadese Gilberte Bussier rapiti ad aprile in Camerun: lo ha constatato un giornalista della France Presse a Maroua, in Cameroun, che li ha visti lasciare l’aeroporto a bordo di un aereo militare.
Secondo una fonte della sicurezza camerunense, i tre sono stati liberati nelle prime ore di domenica e raccolti dalle truppe camerunensi vicino al confine con la Nigeria. Si ritiene che i tre fossero nelle mani dell’organizzazione islamista Boko Haram.
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