Skype tradurrà le chiamate in tempo reale
Microsoft ha presentato un nuovo sistema di traduzione automatica che potrebbe rimuovere uno dei più grandi ostacoli della comunicazione
Durante uno degli incontri di “Code Conference”, la serie di conferenze organizzate dal sito di tecnologia Re/code, fondato da Kara Swisher e Walt Mossberg dopo la fine della loro collaborazione con il Wall Street Journal, l’amministratore delegato di Microsoft, Satya Nadella, ha presentato un nuovo sistema per tradurre quasi in tempo reale le chiamate e le videochiamate fatte con Skype. La nuova opzione è ancora in fase di test e sarà resa disponibile entro la fine dell’anno come applicazione per Windows 8. Successivamente sarà messa a disposizione dei tablet e degli smartphone, all’interno della classica applicazione di Skype.
Nadella ha spiegato che “fin da quando abbiamo iniziato a parlare, siamo andati alla ricerca di soluzioni per superare i confini determinati dalle diverse lingue”. La nuova opzione per ora funziona con un numero limitato di lingue ed è quasi pronta per la versione che traduce dall’inglese al tedesco e viceversa. Per avere un prodotto finito e fuori dalla versione di prova annunciata per fine anno, Microsoft ha calcolato che ci vorranno almeno altri due anni e mezzo di sviluppo.
Microsoft lavora a sistemi per la traduzione in tempo reale da una decina di anni, e inizialmente l’idea di poterli applicare a Skype sembrava un obiettivo impossibile da realizzare. Quattro anni fa gli sviluppatori hanno fatto importanti progressi con una soluzione per tradurre le telefonate, mentre altri tecnici si sono occupati del miglioramento dei sistemi di riconoscimento vocale, concentrandosi sulla loro accuratezza e sui loro vocabolari.
Nel 2012 Microsoft aveva già mostrato un primo prototipo per la traduzione in tempo reale di un discorso, durante un evento organizzato in Cina. In quel caso mentre l’oratore parlava in inglese, su uno schermo comparivano i sottotitoli in mandarino. Se questo sistema fosse reso disponibile nella maggior parte delle lingue ai circa 300 milioni di persone che almeno una volta al mese utilizzano Skype, il modo di comunicare di mezzo mondo potrebbe cambiare in pochi anni, riducendo uno dei più grandi ostacoli degli attuali sistemi di comunicazione.
Molte società sono al lavoro per realizzare sistemi di traduzione in tempo reale, o quasi. Google negli ultimi tempi ha migliorato ulteriormente il suo servizio Translate, soprattutto per gli smartphone: si possono dettare intere frasi all’applicazione, fargliele tradurre e leggere ad alta voce in un’altra lingua.