Comincia la visita del Papa in Medio Oriente
Oggi è in Giordania per visitare un campo di profughi siriani, domani andrà in Palestina (ma se siete lì non sarà facile vederlo)
Sabato 24 maggio papa Francesco è arrivato ad Amman, in Giordania, dove comincerà un viaggio di tre giorni in Medio Oriente. Il papa visiterà Giordania, Israele e i territori palestinesi della Cisgiordania: si tratta del quarto pontefice, dopo Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, a visitare i luoghi sacri della religione cristiana.
Durante il primo giorno di viaggio, il papa ha incontrato re Abdullah II e ha celebrato una messa nello stadio di Amman. In serata è in programma una visita ad un campo di rifugiati siriani. La parte più importante della visita comincerà domenica, quando Francesco arriverà a Betlemme, in Cisgiordania: qui terrà una messa in piazza Manger, il luogo dove secondo la tradizione nacque Gesù. Prima di oltrepassare il confine tra Giordania e Cisgiordania, il papa visiterà anche un campo di profughi palestinesi.
Si tratta della prima volta che un papa visita i territori palestinesi senza passare prima per Israele (gli altri tre papi che hanno visitato il Medio Oriente prima di lui sono tutti atterrati nel capitale israeliana Tel Aviv, e poi hanno raggiunto i territorio occupati). A Gerusalemme, Francesco incontrerà anche Bartolomeo I, patriarca di Costantinopoli, uno dei leader della chiesa ortodossa. I due dovrebbero firmare una dichiarazione di amicizia tra le due chiese, che è ufficialmente lo scopo principale del viaggio di Francesco, ha scritto Associated Press. Domenica, nel giorno del 50esimo anniversario della prima visita di un papa in Palestina (Paolo VI, nel 1964), i due leader religiosi terranno insieme una messa nella basilica del Santo Sepolcro, a Gerusalemme. Lunedì il papa visiterà il complesso della moschea di al-Aqsa, la Cupola della Roccia e il Muro del Pianto.
Negli ultimi giorni il governo israeliano ha arrestato alcuni membri dell’estrema destra religiosa per evitare contestazioni durante la visita. Diversi graffiti contro la visita del papa sono comparsi questa settimana sulle mura di alcuni edifici cristiani a Gerusalemme, mentre alcuni ebrei ultra-ortodossi hanno manifestato contro la visita del papa.
Tra le altre misure di sicurezza, il governo israeliano aveva chiesto a Francesco di muoversi a bordo di un veicolo blindato. Il papa ha rifiutato, pretendendo di spostarsi su un’auto scoperta. Il governo israeliano ha deciso di chiudere al traffico tutte le strade che saranno percorse dal papa. È probabile quindi che, a parte durante le messe, a nessun civile sarà consentito vedere il papa durante la sua visita a Gerusalemme.