Peaches Geldof potrebbe essere morta per un’overdose di eroina
Dagli esami tossicologici è emerso un uso recente di eroina e a livelli consistenti; anche sua madre morì di overdose quando lei aveva 11 anni
Peaches Geldof, la seconda delle tre figlie del cantante inglese Bob Geldof, potrebbe essere morta per un’overdose di eroina. Geldof, che aveva 25 anni, era stata trovata morta il 7 aprile nella sua casa nel Kent: il medico legale ha annunciato ufficialmente – la notizia circolava ufficiosamente da qualche ora – che dagli esami tossicologici è emerso un “uso recente di eroina a livelli tali da aver avuto probabilmente un ruolo nella sua morte”. È stata aperta un’inchiesta.
Geldof faceva la modella, la conduttrice televisiva e la giornalista, ed era molto nota alle cronache pop britanniche. Si era sposata nel 2012 – dopo un primo matrimonio nel 2008 finito con un divorzio – col cantante Thomas Cohen e aveva due bambini, di uno e due anni. Inizialmente la polizia aveva detto che la sua morte era ritenuta “improvvisa e non spiegabile”. La madre di Peaches Geldof, Paula Yates, era una nota giornalista televisiva. Lasciò Bob Geldof nel 1995 per stare con Michael Hutchence, il cantante degli INXS, e andò a vivere con lui e con le tre bambine avute con Geldof, tra cui Peaches. Nacque un’altra bambina, figlia di Hutchence, il quale dopo due anni morì strangolato in circostanze mai chiarite con certezza: l’autopsia sancì il suicidio. Yates, già vittima di crisi depressive e di pesanti aggressioni da parte dei media e del pubblico britannico, fu trovata morta per un’overdose di eroina, a casa sua, nel 2000. Aveva quarant’anni: Peaches Geldof ne aveva 11. Bob Geldof ottenne la custodia delle sue figlie e anche di Tiger Lily, la figlia di Hutchence e della sua ex moglie.
foto: Anthony Harvey/Getty Images