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  • Giovedì 1 maggio 2014

Le nuove foto dei tornado negli Stati Uniti

Case rase al suolo, gente che cerca di recuperare qualche oggetto e volontari che bruciano le macerie: i giorni peggiori dovrebbero essere finiti

Secondo i meteorologi mercoledì 30 aprile è stato quasi certamente l’ultimo giorno di brutto tempo nell’area centromeridionale degli Stati Uniti, che da domenica è stata interessata da tempeste e tornado che hanno provocato numerosi danni e causato la morte di 38 persone. Gli stati più colpiti sono il Mississippi, l’Arkansas, il Texas, la Louisiana, il Tennessee, il North Carolina e, soprattutto negli ultimi due giorni, l’Alabama e la Florida.

La Florida ha affrontato la peggiore alluvione degli ultimi 30 anni: in 26 ore è precipitato mezzo metro di pioggia. Kevin Roth, meteorologo capo del Weather Channel, ha detto che a Penascola dalle 21 alle 22 di martedì sono caduti 13 centimetri di pioggia, più di tutta l’acqua caduta durante l’uragano Ivan del 2004, che fu particolarmente piovoso. Molto probabilmente si tratta di un record, che non può però essere misurato perché un fulmine ha distrutto la stazione del National Weather Service. Parecchie case sono state allagate, molti si sono dovuti rifugiare in soffitta, mentre 50 persone sono rimaste intrappolate nelle loro auto nelle strade allagate: la polizia è riuscita a salvarle, ma un uomo è rimasto bloccato ed è morto. Nel frattempo gli abitanti delle città più danneggiate, aiutati da volontari, stanno cercando di recuperare il possibile dalle loro case, e iniziando a ripulire strade ed edifici dalle macerie, che vengono rimosse e bruciate. La stagione dei tornado è iniziata da poco e il passaggio di nuove trombe d’aria, nelle prossime settimane, potrebbe causare ulteriori danni.