Alfano contro la Lega: «Non baratteremo mai dei voti con 19.000 morti»
Mercoledì pomeriggio il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha riferito alla Camera riguardo l’immigrazione. Durante l’informativa alcuni deputati della Lega Nord hanno protestato contro il governo esponendo diversi cartelli che invitavano Alfano alle dimissioni, accusandolo di essere troppo accogliente con gli immigrati che cercano di raggiungere l’Italia. Alfano ha risposto alle contestazioni accusando la Lega Nord di opportunismo:
«Vorrei ribadire ai colleghi della Lega che sono state salvate diciannovemila vite umane e che noi non baratteremo mai un punto percentuale alle elezioni con 19.000 morti, questo lo fate voi! L’Italia è una grande democrazia che ha l’obbligo di garantire la sicurezza, che ha l’obbligo di garantire l’accoglienza, che ha l’obbligo di rispettare i trattati internazionali e noi non faremo morire le persone in mare per 500.000 voti in più della Lega. Questo lo dovete ricordare perché noi siamo un grande paese: ci faremo carico della sicurezza dei nostri cittadini e ci faremo carico di un’accoglienza dignitosa, entrambe le cose.»